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Comunicati Ministero pubblico

Bambina morta a Muzzano per ipertermia: respinto il ricorso contro la decisione di non perseguire la mamma della vittima

16.08.2016

Come si ricorderà il 21.7.2015 a Muzzano veniva trovata esanime, all'interno dell'abitacolo di una vettura parcheggiata, una bambina purtroppo deceduta per ipertermia.

Dopo un'accurata inchiesta degli inquirenti, la Procuratrice Capo Fiorenza Bergomi lo scorso 14.3.2016 aveva emanato un Decreto d'abbandono nei confronti della mamma della vittima per il reato di omicidio colposo. Questo applicando l'articolo 54 del Codice Penale che recita che in casi come quello in oggetto, visto che l'autore è stato così duramente colpito dalle conseguenze  dirette del suo atto, l'Autorità competente prescinde dal procedimento penale, dal rinvio a giudizio o dalla punizione.

Contro questa decisione il padre della vittima aveva espresso la sua contrarietà appellandosi alla Corte dei reclami penali. Ora, il Ministero Pubblico segnala che negli scorsi giorni il Tribunale ha respinto tale ricorso, confermando dunque la correttezza e la validità del Decreto della Procuratrice Bergomi, sottolineando di non potersi discostare dall'apprezzamento eseguito dal Magistrato inquirente.