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Comunicati Ministero pubblico

VICENDA ISS-FACILITI: DUE DECRETI D'ACCUSA

03.04.2017

Il Ministero Pubblico comunica che la Procuratrice Capo Fiorenza Bergomi ha concluso l'inchiesta condotta in seguito alla stipulazione, nel 2013, di un contratto per servizi fra la ditta FaciliTI SA e la Banca Stato del Cantone Ticino (si veda in merito il nostro comunicato stampa dello scorso 11.04 2014) . Come si ricorderà, contro tale scelta la ditta ISS, che assicurava in precedenza le medesime prestazioni all'Istituto di credito, si era appellata alla Magistratura denunciando due suoi ex collaboratori che si sarebbero comportati, nella circostanza, in maniera non corretta. Giova segnalare che a questo proposito non è stata rilevata alcuna irregolarità operativa da parte di Banca Stato.

 

Ora, la Procuratrice Capo ha firmato due Decreti d'accusa nei riguardi di due cittadini svizzeri dimoranti in Ticino di 53 anni e di 55 anni per aver appunto commesso un'infrazione alla Legge federale contro la concorrenza sleale, in particolare per aver sfruttato una prestazione d'altri. Entrambi sono stati inoltre accusati di violazione del segreto di fabbrica o commerciale. La condanna proposta (sospesa condizionalmente per un periodo di prova di 2 anni) è di una pena pecuniaria di 40 aliquote giornaliere per complessivi 12 mila franchi, rispettivamente di 30 aliquote giornaliere per complessivi 4 mila ottocento franchi, con l'aggiunta per ciascuno di una multa di mille franchi.

 

Si segnala ancora che la Procuratrice Capo Fiorenza Bergomi ha nel contempo firmato un Decreto d'abbandono nei confronti delle medesime persone per il reato di amministrazione infedele, che pure era stato ipotizzato.