Il Ministero Pubblico segnala che il Procuratore Arturo Garzoni ha rinviato a giudizio dinnanzi alla Corte delle Assise criminali di Locarno due coniugi, cittadini stranieri residenti a Losone, che si trovano attualmente in carcere in espiazione anticipata della pena. Nei riguardi di entrambi (arrestati nel mese di giugno del 2013) si ipotizza il reato di infrazione aggravata della Legge federale sugli stupefacenti per avere, in correità, gestito un traffico (acquisto, confezione e vendita al dettaglio, fra il 2012 e il 2013) di circa 1,6 Kg di cocaina, sostanza venduta ad oltre una quarantina di consumatori abituali del Locarnese. Inoltre nei loro confronti viene formulata l'accusa di riciclaggio di denaro, per aver cercato di vanificare l'accertamento dell'origine, il ritrovamento e la confisca di valori provenienti appunto dal traffico di droga.

Si comunica poi che, nell'ambito della medesima inchiesta, che è stata condotta dal Servizio antidroga della polizia cantonale, è stato rinviato a giudizio alle Assise correzionali di Locarno anche un cittadino straniero pure dimorante a Losone per il reato di infrazione aggravata e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.