Carlo Gatti (1817-1878)
di Dongio
Pochi emigranti ticinesi hanno dimostrato l'intraprendenza e avuto la fortuna di Carlo Gatti, nato nel 1817 a Marogno, frazione di Dongio. Dopo un periodo sfortunato trascorso in Francia insieme al padre e a due fratelli, l'emigrato si risollevò all'età di 21 anni grazie al trasferimento a Londra dove si scoprì imprenditore e avviò insieme ai familiari una serie di commerci proficui e redditizi. L'impegno dei Gatti interessò soprattutto il settore della ristorazione grazie all'apertura di diversi ristoranti, ma la creatività di Carlo portò a investimenti in campo immobiliare, teatrale e dolciario con una fabbrica di cioccolato e alcune pasticcerie. Fu tuttavia il commercio del ghiaccio e del gelato a rappresentare la sua fortuna, al punto che arrivò ad acquistare una cinquantina di velieri per il trasporto delle lastre dalla Norvegia; per quanto riguarda invece il dolce servito in coppetta e venduto per strada, è possibile leggere un approfondimento qui. Al momento della sua morte, occorsa nel 1878, Carlo Gatti lasciò ai suoi eredi una ricchezza stimabile attorno ai quattro milioni di sterline. Oggi riposa in un cimitero di Bellinzona dove è stato eretto un busto in suo onore.
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