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Storia Rivista ticinese di diritto

1975

Il Dipartimento dell’Interno pubblicò la Giurisprudenza amministrativa ticinese (GAT), una raccolta della giurisprudenza del Consiglio di Stato, del Tribunale amministrativo e del Tribunale federale dal 1962 al 1974, curata dal prof. Marco Borghi. Precedentemente la giurisprudenza amministrativa era reperibile nel Massimario di Cesare Mazza del 1952 (dal 1907 al 1952) e nei rendiconti del Consiglio di Stato.

1976

Vide la luce la Rivista di diritto amministrativo ticinese, sempre curata dal prof. Borghi, che oltre a costituire l’annuale aggiornamento della precedente pubblicazione, conteneva contributi e pareri giuridici.

1983

Aggiornamento della veste grafica della Rivista di diritto amministrativo ticinese.

1989

Venne pubblicato il primo volume Massimario e Indici, contenente le massime apparse nelle precedenti riviste, gli indici della giurisprudenza per articoli di legge e per parole chiave e quello dei contributi dottrinali.

1991

La Rivista divenne semestrale e si arricchì dei contenuti della Rivista Tributaria Ticinese, assumendo la denominazione di Rivista di diritto amministrativo e tributario ticinese (RDAT), edita dai Dipartimenti dell’interno e delle finanze.

1996

Con la pubblicazione della Raccolta delle leggi su compact disc, la giurisprudenza della RDAT fu integrata nel supporto ottico e diventò di più agevole consultazione grazie a collegamenti ipertestuali agli atti normativi.

2003

Il volume Massimario e Indici costituisce storicamente una sorta di spartiacque della Rivista in quanto chiude un ciclo caratterizzato dal solo diritto pubblico.    
Documenta in particolare la totalità delle massime pubblicate in tutti i volumi della RDAT, non reperibili su Internet prima del 2000.

2004

In questo anno, concretizzando il principio della pubblicità delle sentenze, le decisioni cantonali iniziarono a essere messe a disposizione su Internet ma la loro quantità non aiutava la ricerca di quelle più significative.
Anche per questo motivo, oltre che per colmare il vuoto lasciato dalla fine del Repertorio di giurisprudenza patria (che dal 1866 pubblicava la giurisprudenza civile e penale), la RDAT fu estesa a tutti i rami del diritto assumendo il nome di Rivista ticinese di diritto (RtiD).

2023

Indici - Giurisprudenza ticinese e contributi dottrinali, volume che contiene vari indici dal 1976 al 2022, aggiornato online semestralmente.

2025

Il volume I-2025 segna il cinquantesimo anniversario della Rivista ticinese di diritto.