L’obbligo formativo in breve
Dall'inizio dell'anno scolastico 2021-22 tutti i giovani residenti nel Cantone Ticino devono proseguire la loro formazione almeno fino al compimento del 18° anno di età. L'obiettivo è fare tutto il possibile per consentire a ogni giovane di ottenere un diploma postobbligatorio: una base importante per un'integrazione professionale e sociale di successo.
L’obbligo formativo non è l’obbligo scolastico e non comporta necessariamente la frequenza di una scuola. Richiede che ogni giovane abbia un progetto formativo concreto, adeguato alle sue capacità e interessi.
La legge riconosce come formazione le scuole postobbligatorie pubbliche o private riconosciute (apprendistato in azienda, scuole professionali a tempo pieno, licei, scuola cantonale di commercio, pretirocinio di orientamento o integrazione, ecc.) ma anche ad esempio la frequenza di un corso o un soggiorno per apprendere una lingua straniera o lo svolgimento di stages di orientamento o altre misure inserite in un progetto formativo individuale.
L’obbligo formativo è una responsabilità congiunta dei genitori e del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS). Per garantire a tutti il miglior supporto possibile, dal 1° settembre 2021 è attivo il servizio GO95, coordinato dalla Divisione della formazione professionale, che ha il compito di contattare i giovani tra i 15 e i 18 anni che risultano non seguire alcuna attività formativa per aiutarli a costruire il proprio progetto formativo, in collaborazione con i genitori.