Il rapporto di sostenibilità è un documento tramite il quale un’azienda o un’organizzazione presenta le sue iniziative e le sue performance di sostenibilità ambientale, economica e sociale.
Negli ultimi anni sono numerose le aziende che hanno deciso di elaborare un rapporto di sostenibilità. I motivi che spingono le imprese ad adottare questo strumento sono molteplici:
Le linee guida maggiormente utilizzate dalle imprese per elaborare i report di sostenibilità, sia a livello internazionale sia in Svizzera, sono quelle proposte dal Global Reporting Initiative e dall'International Integrated Reporting Council.
Il Dipartimento delle finanze e dell’economia (DFE), la Camera di commercio e dell’industria del Cantone Ticino (Cc-Ti) e la Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana (SUPSI) hanno realizzato un modello semplificato di rapporto di sostenibilità, che aiuta le piccole e medie imprese ad allestire un rendiconto sull’impatto sociale e ambientale della loro attività.
Il DFE si è inoltre adoperato affinché il rapporto di sostenibilità potesse essere dichiarato conforme dalla Cc-Ti e utilizzato in maniera agevolata anche nelle procedure di pubblici concorsi.
Il modello semplificato di rapporto di sostenibilità è accessibile alla pagina TI.CSRREPORT.CH
La realizzazione di questo utile strumento è un ulteriore tassello nel sostegno alla CSR, a dimostrazione dell’importanza del tema per il Cantone e per gli attori del territorio.
1. La vostra azienda elabora un rapporto di sostenibilità?
2. Comunicate il vostro impegno nell’ambito della sostenibilità?
3. La vostra azienda dispone di un codice di condotta/codice etico/carta dei valori?
4. La vostra azienda dispone di certificazioni?
5. Riconoscete retribuzioni superiori al minimo salariale del Cantone di sede o domicilio?
6. Utilizzate materie prime o prodotti da fonti certificate?
7. Considerate i fattori sociali e ambientali nella scelta dei vostri fornitori?
8. Date priorità, quando è possibile, ai fornitori locali per gli acquisti dell’azienda?
9. I vostri dipendenti hanno la possibilità di disporre di un orario flessibile?
10. I vostri dipendenti hanno la possibilità di fare telelavoro?
11. I vostri dipendenti hanno delle coperture assicurative sovra obbligatorie per malattia, infortuni o
vecchiaia?
12. I vostri dipendenti hanno la possibilità di usufruire di congedi parentali, oltre gli obblighi di legge?
13. La vostra azienda ha un piano di welfare aziendale?
14. Avete una presenza di entrambi i generi in ruoli dirigenziali o nel Consiglio di Amministrazione
(CdA)?
15. Avete iniziative a favore della salute e sicurezza dei dipendenti, oltre gli obblighi di legge?
16. I vostri dipendenti ricevono contributi per attività di formazione non sottoposte a obblighi di legge?
17. Effettuate inserimento di dipendenti appartenenti a categorie svantaggiate?
18. Effettuate donazioni ad associazioni o enti del territorio?
19. Effettuate sponsorizzazioni ad associazioni o enti del territorio?
20. Sostenete progetti di collaborazione con enti o associazioni del territorio?
21. Avete effettuato negli ultimi 8 anni miglioramenti strutturali degli edifici?
22. Avete effettuato negli ultimi 5 anni ammodernamenti a livello di infrastrutture, arredi o macchinari,
migliorando l’impatto sull’ambiente e sui dipendenti?
23. Rilevate i consumi energetici con l’obiettivo di migliorare il vostro impatto?
24. Utilizzate energia da fonti rinnovabili?
25. Rilevate i consumi idrici, con l’obiettivo di migliorarli?
26. Avete processi specifici di riduzione o riciclo dei rifiuti o degli scarti?
27. Utilizzate mezzi di trasporto aziendali sostenibili o avete allestito un piano di mobilità?
28. Utilizzate servizi di logistica che forniscono dati sull’impatto ambientale dei trasporti?
29. Avete piani di riduzione delle emissioni di CO2?
30. Avete piani di riduzione dei materiali di imballaggio o di riduzione della plastica monouso?