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Ispettorato dei consorzi

Presentazione

La Sezione degli enti locali, tramite l'Ispettorato dei consorzi, svolge compiti di vigilanza sui Consorzi costituiti in base alla Legge sul Consorziamento di Comuni (LCCom) del 22 febbraio 2010. Il Gran Consiglio, approvando il messaggio 6164 del 20 gennaio 2009, ha adottato un nuovo testo legislativo, pubblicato sul Foglio ufficiale del 2 marzo 2010, entrato in vigore il 1° settembre 2011. Attualmente i Consorzi di comuni sono chiamati ad adeguare gli statuti consortili secondo le nuove esigenze legislative. Queste ultime cambiano radicalmente le modalità operative dell'Ente consortile rispetto alla vecchia LCCom del 1974. A titolo d'esempio in Consiglio consortile vi sarà un solo rappresentante per Comune, il quale avrà diritto ad un numero di voti stabilito dallo statuto. In sintesi lo scopo principale della riforma è stato quello di: garantire un miglior controllo ai Comuni, dare strumenti di controllo finanziario più efficaci, semplificare il funzionamento del Consorzio, introdurre la facoltà di delegare maggiori competenze decisionali alla Delegazione consortile.

Le procedure di adeguamento statutario possono tuttavia rivelarsi abbastanza lunghe, ciò a causa del fatto che dapprima la bozza di nuovo statuto deve essere elaborata e concordata, per quanto possibile, dalle Delegazioni consortili e dai Municipi. Successivamente, i nuovi statuti devono essere sottoposti al preavviso del Consiglio consortile, approvati dai Legislativi comunali ed infine ratificati dalla Sezione enti locali.

Nella rubrica dedicata ai Consorzi è possibile trovare la documentazione informativa distribuita alle Delegazioni consortili e ai Municipi in occasione delle due mezze giornate informative del 7-8 luglio 2011 organizzate per supportare i responsabili che sono chiamati ad implementare la nuova organizzazione consortile.

A titolo di informazione generale è opportuno sottolineare che il Consorzio di Comuni non deve essere confuso con i numerosi Consorzi costituiti per opere di premunizione, riguardanti in particolare le arginature, le protezioni contro le frane e le alluvioni ed i pericoli naturali più in generale, la cui base legale di riferimento è la Legge sui Consorzi del 21 luglio 1913. Per simili Consorzi, aperti oltre che ai Comuni anche ad altri enti pubblici e privati, la Sezione degli enti locali ha esclusivamente il compito di approvazione delle modifiche statutarie (art. 25 legge), mentre il Dipartimento del territorio è in genere l'autorità competente per le particolari materie trattate (artt. 6, 19, 24). Neppure da confondere sono i Consorzi che si occupano di raggruppamento e permuta di terreni, sorretti dall'omonima legge del 23 novembre 1970, in particolare artt. 56 e segg., la cui applicazione è demandata al Dipartimento delle finanze e dell'economia, Ufficio per l'approvvigionamento idrico e la sistemazione fondiaria.

Contatti

Ispettorato dei consorzi
Via Salvioni 14
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 17 25
di-sel@ti.ch

Responsabile
Alan Lancetti