Diventare familiare curante spesso non è una scelta. Per molti è una risposta spontanea al bisogno di una persona cara. Spinti dall'affetto e dal senso del dovere, capita che non si abbia nemmeno il tempo di prendere coscienza di questo nuovo ruolo, arricchente e faticoso allo stesso tempo. Il percorso di consapevolezza può essere lungo. Il carico fisico, psichico ed emotivo si accumulano e, nonostante ciò, si pensa di potercela fare da soli, a costo di mettere i propri bisogni e la propria salute in secondo piano. Da soli, però, è tutto molto più difficile.