Autorità regionali di protezione (ARP)
Le Autorità regionali di protezione (ARP) adottano misure di protezione a favore di persone maggiorenni o minorenni bisognose di aiuto e di assistenza. Sul territorio esistono complessivamente 16 ARP, le quali esercitano la loro funzione su altrettanti comprensori.
Di cosa si occupano le ARP?
I principali compiti delle ARP sono i seguenti:
- ordinare tutele (per minorenni) e curatele;
- designare tutori e curatori e sorvegliare sul loro operato;
- ordinare misure di protezione dei minori con privazione di custodia e/o autorità parentale, collocamenti, sorveglianze;
- approvare le convenzioni relative al mantenimento dei minorenni nati al di fuori del matrimonio;
- decidere riguardo all’attribuzione dell’autorità parentale dei minorenni nati al di fuori del matrimonio;
- aiutare l’avente diritto a ottenere l’esecuzione dell’obbligo di mantenimento;
- assegnare mandati per valutazioni di vario tipo (psichiatriche, socio-famigliari, delle capacità genitoriali);
- decretare la privazione dei diritti civili e della libertà a scopo di assistenza;
- approvare inventari, rendiconti e rapporti morali.
Chi può richiedere all’ARP la messa in atto di una misura di protezione nei confronti di un minorenne?
- Il minorenne stesso, se capace di discernimento.
- Gli istituti o le persone che hanno la custodia del minorenne.
- I parenti più prossimi del minorenne.
- Il magistrato dei minorenni.
- Il servizio sociale.
Chi può richiedere all’ARP la messa in atto di una misura di protezione nei confronti di un maggiorenne?
- L’interessato.
- Il coniuge o il partner registrato.
- I discendenti, i genitori, gli zii, i fratelli e i nipoti.
- Il municipio del Comune di dimora abituale.
Chi assume i costi della misura di protezione?
I costi sono a carico dell’interessato o di chi è tenuto al suo sostentamento. Le spese possono essere anticipate dall’ARP, che si occuperà in seguito di recuperarle direttamente dalla persona.
Chi vigila sulle attività delle ARP?
Sulle attività delle ARP vigilano La Camera di protezione del Tribunale di appello e l’Ispettorato. Eventuali ricorsi inerenti alle misure decise e alla nomina di curatori e tutori sono da inoltrare alla Camera di protezione.
Come capire quale ARP è competente per il proprio Comune di domicilio?
Per capire quale ARP è competente per il proprio Comune di domicilio è possibile consultare la lista ufficiale delle Autorità regionali di protezione.
Basi legali
- 211.2223.11 Ordinanza sull’amministrazione di beni nell’ambito di una curatela o di una tutela del 4 luglio 2012
- 210 Codice civile svizzero del 10 dicembre 1907
- 213.100 Legge sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto (LPMA) dell’8 marzo 1999
- 213.110 Regolamento della legge sull’organizzazione e la procedura in materia di protezione del minore e dell’adulto (ROPMA) del 29 novembre 2000
Correlati
Link e approfondimenti
Recapiti Autorità regionali di protezione in Ticino
Per domande relative al tema ARP è necessario contattare direttamente la sede competente per il proprio Comune di domicilio.
Attenzione: eventuali ricorsi sono da inoltrare alla Camera di protezione (Via Pretorio 16, 6901 Lugano - 091 815 55 11). Alla Divisione dell'azione sociale e delle famiglie non competono le decisioni relative all'operato delle ARP.