Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Inserimento e integrazione dei beneficiari di prestazioni assistenziali

Per i beneficiari di prestazioni di sostegno sociale sono previsti dei percorsi e delle misure di inserimento o di integrazione che hanno l'obiettivo di permettere ai partecipanti di realizzare un progetto personale orientato al raggiungimento dell’autonomia sociale e dell’indipendenza professionale.

Misure di inserimento e integrazione

Quali misure si possono svolgere durante il percorso di inserimento/integrazione sociale?

Attività di utilità pubblica (AUP)
Si tratta di un periodo di attività occupazionale che permette di acquisire o mantenere competenze sociali e professionali finalizzate alla riattivazione della persona. L’AUP può essere svolta in diversi ambiti, tra cui:

  • ristorazione;
  • economia domestica;
  • commercio e vendita;
  • natura e protezione dell’ambiente;
  • logistica e trasporti;
  • sanità.

La durata è di 6 mesi prorogabili.

Attività di pratica occupazionale (APO)
L'APO è destinata alle persone richiedenti l’asilo, ammesse provvisoriamente e rifugiate di tutte le età e permette ai partecipanti di svolgere un’attività pratica di occupazione del tempo e di socializzare con il mondo del lavoro. Può essere svolta in diversi settori economici.

Misure speciali
Le misure speciali sono destinate a pubblici particolarmente vulnerabili sotto il profilo psico-fisico, che richiedono modalità di accompagnamentlleo specifiche a seconda delle loro fragilità.

Collocamento giovani
Si tratta di una misura specifica per i giovani di età compresa tra i 18 e i 25 anni che non hanno trovato un impiego o una formazione e che sono inseribili sul mercato del lavoro.

Collocamento 45+
Si tratta di una misura rivolta a beneficiari over 45 che non hanno trovato un impiego e che sono inseribili sul mercato del lavoro.

Collocamento donne – I-Passepartout
Il collocamento è destinato alle donne richiedenti l’asilo, ammesse provvisoriamente e rifugiate rimaste a lungo fuori dal mondo del lavoro. La misura prevede l’elaborazione di un progetto individuale di inclusione socio-professionale e ha quali obiettivi la valorizzazione delle competenze professionali e lo sviluppo dell’autonomia e del senso di appartenenza sociale. Questa misura può essere svolta in diversi settori economici.

MISO Giovani
Questa misura è destinata a persone senza formazione o con un diploma non spendibile sul mercato del lavoro. Si rivolge principalmente a giovani migranti tra i 18 e i 25 anni, come pure a migranti che hanno la capacità e la motivazione necessarie per seguire un percorso scolastico su più anni.

Quali misure si possono svolgere durante il percorso di inserimento/integrazione professionale?

Misure di inserimento/integrazione professionale in collaborazione con gli Uffici regionali di collocamento (URC)
Queste misure prevedono un accompagnamento da parte dei consulenti degli Uffici regionali di collocamento (URC) per un periodo di 12 mesi. Il percorso offre ai partecipanti misure di formazione e di occupazione e un sostegno al collocamento.

Stage professionale di orientamento o di formazione
Si tratta di un periodo di pratica lavorativa, presso un datore di lavoro ordinario, della durata variabile (3 giorni–1 mese per l’orientamento, 2-6 mesi di formazione). Lo scopo è quello di sostenere l’orientamento professionale e testare la capacità del partecipante di adattarsi ai ritmi e alle condizioni usuali del mercato del lavoro, nonché di formare nelle attività pratiche i partecipanti avviandoli verso un inserimento professionale.

Quali misure si possono svolgere durante il percorso di formazione?

Orientamento e formazione giovani
Destinata a giovani e giovani migranti (18-25 anni) con bassa autonomia sociale o per i quali è stata individuata un’accresciuta difficoltà di inserimento in un percorso formativo e professionale, questa misura prevede un accompagnamento socio-educativo intensivo finalizzato allo sviluppo delle competenze di autonomia sociale e a porre le basi per l'orientamento professionale.

Pratica settoriale accompagnata (PSA)
Si tratta di una formazione che alterna pratica e teoria, finalizzata all’acquisizione di una certificazione di competenze. La durata varia generalmente tra 1 e 2 anni.  

Formazione settoriale accompagnata (FSA)
Si tratta di un percorso rivolto a beneficiari non provenienti dal settore dell’asilo tra i 18 e i 25 anni, così organizzato:

  • FSA 1: periodo di pratica professionale in azienda + formazione di gruppo per il recupero delle competenze scolastiche di base + stage in azienda (indicativamente massimo 3 mesi)
  • FSA 2: formazione duale con accompagnamento intensivo a fronte di un contratto di apprendistato valido. La durata complessiva dipende quindi dal relativo percorso di apprendistato (indicativamente 2-3 anni).

Pre-apprendistato di integrazione (PAI)
I PAI sono percorsi formativi che – attraverso la pratica lavorativa e il recupero delle competenze di base e dell’italiano – preparano i giovani (18-25 anni) rifugiati e/o ammessi provvisoriamente all’inserimento in un apprendistato o nel mercato del lavoro primario. Il percorso formativo prevede un’alternanza tra attività in aula e pratica professionale in vari contesti lavorativi.

Misura di apprendimento precoce della lingua (ITAPP)
L’apprendimento precoce della lingua italiana rappresenta il tassello fondamentale per l’integrazione delle persone nel tessuto sociale e per l’acquisizione degli strumenti necessari per muoversi nella vita quotidiana. Si tratta di un percorso intensivo della durata di 1 anno, che prevede anche lo svolgimento di uno stage.

Corsi di italiano
Si tratta di corsi di socializzazione e/o formazione linguistica ai quali hanno diritto di partecipare i beneficiari di prestazioni di sostegno sociale residenti su suolo cantonale con un permesso di soggiorno valido. Lo scopo di questa misura è quello di consentire alle persone di migliorare la loro conoscenza della lingua italiana fino al raggiungimento del livello B1.

A chi rivolgersi

Servizio inserimento - USSI
Viale Officina 6
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 71 81
dss-ussi.inserimento@ti.ch

Ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati – Ambito integrazione
Vicolo Santa Marta 2
6501 Bellinzona

tel. +41 91 814 54 28
fax +41 91 814 51 39
dss-urar.integrazione@ti.ch

Organizzatori di corsi lingua italiana per stranieri in Ticino

Organizzatori di misure di inserimento socio-professionale in Ticino

Organizzatori di misure di integrazione socio-professionale in Ticino

Divisione dell'azione sociale 
e delle famiglie

Per rendere più agevole la lettura dei contenuti del presente portale, i soggetti femminili e maschili sono stati designati con il genere maschile.

Per segnalazioni e domande riguardanti il sito:
dss-infosocialita(at)ti.ch

Vicolo Santa Marta 2
6501 Bellinzona 

Direzione e segreteria generale
tel. +41 91 814 54 30
dss-dasf(at)ti.ch

Newsletter Infosocialità