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Nessuna allerta canicola

Cartina allerta canicola (Fonte: MeteoSvizzera)

Essere pronti

Le estati torride del 2015 e del 2018 hanno evidenziato che le ondate di caldo possono costituire un fattore di rischio sanitario per tutti e non solo per i gruppi più vulnerabili. Per affrontare adeguatamente la canicola e ridurre i rischi per la salute è necessario essere preparati. Grazie alle nuove tecnologie oggi è possibile monitorare in tempo reale la situazione meteorologica e ricevere le allerte canicola direttamente sullo smartphone.

Prima dell'estate: informarsi, prepararsi!

Durante l’estate: monitorare, proteggersi!

  • Monitorare costantemente la situazione meteorologicatramite l’app per smartphone e la carta dei pericoli pubblicata sul sito internet MeteSvizzera.
  • In caso di allerta canicola decretata da MeteoSvizzera, adattare le misure comportamentali, ambientali e organizzative per proteggere la salute e ridurre i rischi sanitari Verificare se le persone anziane più fragili e che vivono a domicilio hanno bisogno di aiuto (vicini, conoscenti, parenti, amici)

Scarica le APP di MeteoSvizzera e airCHeck

MeteoSvizzera (allerta pericoli naturali)

AirCheck (qualità dell'aria)

#calurasenzapaura

Alcune semplici regole per tutti

Durante la stagione estiva, e soprattutto nei periodi di canicola, una prolungata esposizione al caldo può provocare malori o aggravare problemi di salute preesistenti, in particolare in persone più sensibili come bambini, donne incinte, anziani e malati. Per scongiurare (prevenire) queste situazioni è bene seguire semplici regole

Gruppo operativo salute e ambiente

Contatti

Presidente
Martine Bouvier Gallacchi

Coordinatore
Angelo Tomada

Segreteria
tel. +41 91 814 30 50
fax +41 91 814 44 47

dss-gosa@ti.ch

Missione

Elaborare, sulla base delle prevedibili situazioni ambientali, piani e procedure standard di risposta, che possano essere poi immediatamente utilizzate.

Diramare raccomandazioni sanitarie all'attenzione della popolazione e prevedere, se opportuno, misure di intervento, da sottoporre al Governo o ai suoi Dipartimenti, quando si dovessero verificare situazioni anomale di esposizione che potrebbero avere conseguenze per la salute della popolazione, in particolare per i gruppi più vulnerabili come anziani, bambini e ammalati.