Importante: non esistono delle vere e proprie raccomandazioni per la salute mentale. Di seguito sono proposti alcuni spunti e suggerimenti per prendersi cura di sé e coltivare la propria salute mentale nel quotidiano, sia a livello generale sia con accorgimenti specifici per le varie fasi della vita.
Di seguito alcuni spunti e accorgimenti che possono essere utili per coltivare la propria salute mentale in ogni fase della vita:
È compito degli adulti di riferimento accompagnare le bambine e i bambini per favorire il miglior sviluppo possibile. Più i bambini e le bambine sono piccoli, più dipendono dall’adulto. Ogni fase dello sviluppo infantile ha le sue caratteristiche, è importante tenerne conto quando li si accompagna nella crescita affinché possano acquisire strumenti, competenze e risorse utili per affrontare la vita e le sfide che incontreranno. L’infanzia, e in particolare la prima infanzia (0-4 anni), è un periodo particolarmente sensibile per l’apprendimento e lo sviluppo psicologico, ecco dunque alcuni elementi per favorirlo:
Inoltre è importante:
L’adolescenza è un periodo di transizione in cui un bambino piano piano diventa adulto. Le certezze sono messe in discussione da grandi cambiamenti, interni ed esterni: il corpo, l’identità, le relazioni con gli altri, il percorso formativo. Spesso sorgono domande e riflessioni sul mondo e le emozioni si fanno più intense, condizionando il modo in cui si affrontano le cose. Si tratta di una fase sensibile dello sviluppo di una persona, che implica una certa vulnerabilità, per cui prendersi cura di sé, promuovere la salute e rafforzare le risorse è fondamentale.
Oltre agli spunti elencati sopra, per sostenere il benessere e la salute mentale delle giovani e dei giovani, si può intervenire su fattori esterni, creando un ambiente favorevole alla salute e rafforzando le risorse esterne, ad esempio:
L’età adulta racchiude varie sfide, ad esempio numerose (nuove) responsabilità, l’entrata definitiva nel mondo del lavoro, la genitorialità, l’accudimento di familiari. Prendersi cura di sé è un processo continuo. Ci sono eventi, situazioni e sfide che non si possono evitare o modificare, ma è possibile affrontarle con conseguenze minori sul proprio benessere grazie alla mobilitazione di risorse e strategie per prendersi cura di sé.
L'età avanzata porta con sé varie sfide, come il passaggio alla pensione, cambiamenti fisici, eventuali problemi di salute personali o in persone vicine, lutti. Anche in età avanzata è possibile prendersi cura di sé e coltivare le proprie risorse interne e esterne per favorire il proprio benessere e la salute mentale. È molto importante in questa fase di vita evitare di isolarsi e mantenere i contatti con altre persone, con amici, familiari ma anche ad esempio partecipando a nuove attività di gruppo.
In caso di difficoltà o disagio
Prendersi cura di sé significa anche parlare e chiedere aiuto.
Alcuni periodi della vita possono essere più complicati di altri. Per superare questi momenti è fondamentarle non restare soli e parlarne con qualcuno di cui ci si fida. Può essere il medico di famiglia, un amico, un familiare, persone che siano in grado di ascoltare e dare sostegno.
Fare il primo passo e chiedere aiuto non è evidente, ma è fondamentale. Chiedere aiuto permette di capire cosa sta succedendo e trovare soluzioni più rapidamente.