Sono considerate schede con intestazione della lista quelle che:

• recano il voto a una lista;
• recano il voto a una lista e indicano voti preferenziali a candidati della lista prescelta e di altre liste.

Quanto vale la scheda intestata?

Esempio elezione Municipio composto da 5 membri

Elezione del Municipio: scheda secca

L'elettore ha votato unicamente il Partito A (scheda secca).

Sono computati:

• 5 voti emessi;
• 5 voti non emessi a favore del Partito A. 

La somma dei voti emessi e non emessi è pari a 10.

Elezione del Municipio: preferenze espresse all'interno della lista

L’elettore ha votato il Partito A e ha espresso 2 preferenze a candidati del medesimo Partito A.

Sono computati:

• 2 voti emessi (1 voto ciascuno ai 2 candidati prescelti) a favore del Partito A;
• 5 voti emessi (1 voto ai 5 candidati nella lista) a favore del Partito A;
• 3 voti non emessi a favore del Partito A. 

La somma dei voti emessi e non emessi è pari a 10.

Elezione del Municipio: panachage

L’elettore ha votato il Partito B e ha espresso 3 preferenze a candidati del medesimo Partito B e ha attribuito 2 voti preferenziali a candidati di altri Partiti (panachage): 1 al Partito C e 1 al Partito D.

Sono computati:

• 3 voti emessi (1 voto ciascuno dei 3 candidati prescelti) a favore del Partito B;
• 5 voti non emessi (1 voto ai 5 candidati nella lista) a favore del Partito B;
• 1 voto emesso per il candidato del Partito C;
• 1 voto emesso per il candidato del Partito D.

La somma dei voti emessi e dei voti non emessi è pari a 10.

In questo caso il valore della scheda del Partito B è diminuita di:

• 2/10 (due decimi – i due voti dati a candidati dei Partiti C e D).

Nota bene

Ogni 10 voti preferenziali provenienti o ricevuti dalla scheda votata con intestazione p.es Partito A a favore di candidati di altre liste equivale “perdere” o “guadagnare” una scheda del Partito A.

Le medesime regole valgono anche per l’elezione del Municipio composto da 3 o 7 membri, così come per l’elezione del Consiglio comunale.