Nel 2023 la polizia ha registrato 19’918 reati commessi in Svizzera in ambito domestico (nel 2022 i reati registrati sono stati 19'978) e negli ultimi anni tali reati rappresentano circa il 40% dell'insieme dei reati riconducibili ad una violenza registrati dalla polizia. La maggior parte dei reati è stata registrata tra partner (52.5%) o tra ex partner (28.1%). Nonostante la violenza domestica colpisca anche gli uomini, le persone danneggiate sono prevalentemente di sesso femminile (2023: 70.1%). La differenza è significativa soprattutto per quanto riguarda la violenza all'interno della coppia o tra ex partners (partner attuali 74.2%, ex partner 76.3%), mentre la percentuale delle vittime uomini aumenta nell'ambito dei reati tra genitori e figli o tra persone con un altro legame di parentela (rispettivamente 43.2% e 42.4%).
L'insieme dei dati è consultabile nella Statistica criminale di polizia e negli approfondimenti pubblicati dall'Ufficio federale di statistica sul tema della violenza domestica. Si segnala inoltre l'approfondimento pubblicato dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo dal titolo Cifre sulla violenza domestica in Svizzera il cui aggiornamento è apparso a luglio 2024.
Parallelamente, l'Ufficio federale di statistica, sottolinea un importante aumento delle consulenze annuali registrate nell'ambito della statistica degli aiuti alle vittime. Se nel 2000 le consulenze registrate si elevavano a 15'521, tale cifra è progredita negli anni fino a raggiungere quota 49'055 consulenze nel 2023.
Anche nell'ambito della raccolta dei dati degli aiuti alle vittime, emerge una prevalenza di richieste provenienti da persone di sesso femminile (2023: 73%). Tra i casi registrati nel 2023, il presunto autore o la presunta autrice del reato era per il 38% dei casi l'attuale partner o l'ex partner. Nel 17% dei casi si trattava invece di altri membri della famiglia o parenti.
Un recente studio commissionato dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo e dalla Conferenza svizzera contro la violenza domestica stima che ogni anno sono circa 27'000 i bambini esposti alla violenza esercitata all'interno della coppia genitoriale, una condizione che produce importanti conseguenze a livello di salute fisica e psichica di questi bambini, oltre che sulle loro prestazioni scolastiche e sullo sviluppo sociale.
Un altro fenomeno importante nel contesto nazionale, riguarda la violenza all'interno della coppia anziana. Un recente studio sostenuto anche dall'Ufficio federale per l'uguaglianza fra donna e uomo e sfociato nella Campagna di sensibilizzazione nazionale Violenza di coppia tra persone anziane dal mese di dicembre 2023, mette in evidenza una serie di importanti informazioni al riguardo. In particolare viene evidenziato che secondo le statistiche, per quanto riguarda i reati segnalati ma anche le consulenze richieste nell'ambito degli aiuti alle vittime, la popolazione anziana sembrerebbe essere molto meno colpita dal fenomeno della violenza domestica. Parallelamente però la statistica criminale di polizia evidenzia che oltre il 20% delle vittime di femminicidio legato al contesto familiare in Svizzera negli ultimi 10 anni era di età pensionabile. Le specificità dei bisogni di questa categoria d'età, si stima quindi porti queste persone a ricorrere meno ai servizi di aiuto o a sporgere denuncia.
Nel Canton Ticino il rapporto Il 2023 della Polizia cantonale riferisce di 1'037 interventi delle pattuglie riconducibili ad un disagio famigliare (+6%) nell'ambito dei quali sono stati rilevati 175 reati d'ufficio fra coniugi o partner o ex conoigi o partner con una diminuzione del 14% rispetto all'anno precedente. Si segnalano inoltre 60 allontanamenti (art. 9a LPol) quale misura di protezione in favore delle persone confrontate a situazioni di violenza domestica, con una diminuzione anche in questo caso del 24% rispetto all'anno precedente, resta invece pressoché invariato il numero degli allontanamenti volontari (2023: 201). Nel 2023 la Statistica criminale di polizia - rapporto annuale Ticino 2023 riporta di 629 infrazioni registrate nell'ambito della sfera familiare (2022: 684), in massima parte lesioni personali semplici, minacce, ingiurie e vie di fatto. Nella maggioranza dei casi (46.8%) si tratta di violenza fra coniugi o partner e nel 23.1% dei casi si tratta di ex coniugi e ex partner.
Dal canto suo il Servizio per l'aiuto alle vittime ha registrato in Ticino nel 2023 526 casi, di cui il 52% è riconducibile a situazioni avvenute nel contesto familiare, mentre l'Ufficio dell'assistenza riabilitativa ha incontrato 107 persone nell'ambito del sostegno e della consulenza in materia di violenza domestica prevista in favore di persone che hanno, o si presume abbiano, esercitato violenza domestica (per maggiori dettagli si segnala anche la Statistica nazionale dell'APSCV - Associazione mantello svizzera delle istituzioni e degli specialisti che lavorano con le persone autrici di comportamenti violenti in ambito domestico).
Altre informazioni statistiche sono al momento reperibili nei rapporti d'attività di altre strutture, quali per esempio le Case protette o i consultori familiari.