Ospedale del giocattolo
L’Ospedale del Giocattolo è nato nel 1995 da un’idea di Roberto Rodriquez che, consapevole dell’importanza del gioco quale elemento fondamentale per la crescita psicologica e sociale del bambino, intuisce le potenzialità di questo progetto per la promozione di atteggiamenti nuovi sul tema del rispetto dell’ambiente e del recupero di valori quali la solidarietà verso chi ha più bisogno.
In particolare le nostre attività vogliono promuovere, in ambito scolastico e privato, la solidarietà tramite la raccolta di materiale di seconda mano per l’infanzia, e la successiva ridistribuzione a famiglie bisognose, scuole e associazioni.
Cosa facciamo
Le attività principali che svolgiamo presso l’Ospedale del Giocattolo sono al momento:
- Controllo dei puzzles, conta dei pezzi, eventuale composizione degli stessi (max 100/200 pezzi vista la durata dell’attività).
- Controllo giochi in scatola (condizioni della confezione, presenza e condizioni dei pezzi, presenza delle istruzioni).
- Smontaggio giocattoli non riparabili e suddivisione delle differenti parti e materiali (fili di rame, batterie, motorini, parto in plastica, parti in ferro, parti in alluminio, stoffa, ecc.).
- Semplici riparazioni di giocattoli.
Gli obiettivi dell’attività
- Attività di motricità fine.
- Imparare nomi e funzioni degli attrezzi.
- Mantenere la concentrazione fino al completamento di un lavoro.
- Tenere in ordine la propria postazione.
- Imparare a suddividere i diversi materiali da riciclare.
Voce agli allievi
“ Imparo come si smontano i giocattoli che hanno qualche problema. Mi trovo bene perché lavoro con i miei compagni.”
“Mi piace smontare i giocattoli con le batterie.”
“Mi piace smontare e controllare i giochi e i puzzles, ho imparato a usare i cacciaviti e il trapano (avvitatore).”
“Mi è piaciuto smontare le cose.”
“Mi sono divertito quando abbiamo aggiustato le macchinine.“