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Servizi presenti sul territorio

In Ticino sono disponibili numerosi servizi, che con i loro operatori e su differenti livelli, possono essere consultati per azioni di supporto e sostegno in situazioni di disagio e per promuovere il benessere.

Alcuni servizi sono di supporto diretto per i docenti, altri sono a sostegno degli allievi e quindi, indirettamente, hanno ricadute positive per i docenti.

Obiettivi:Cura delle relazioni interpersonali all’interno del proprio istituto, progetti di prevenzione del disagio in genere e promozione della salute e del benessere, ristabilimento delle condizioni migliori di studio e di lavoro nell’apprendistato.
A chi si rivolge:Studenti e studentesse delle scuole professionali, docenti e famiglie.
Descrizione:Il servizio dei docenti mediatori è presente dagli anni ottanta in alcune scuole professionali ed è stato esteso, nel corso degli anni, a tutto il settore professionale.
Esso, collaborando con i vari attori presenti nella formazione professionale, tende a trovare le migliori soluzioni affinché le parti possano raggiungere ciascuna i propri obiettivi con successo.
Si avvale di alcuni strumenti quali la mediazione, la gestione dei conflitti e si appoggia su una serie di altri servizi dei quali ne conosce gli obbiettivi approfonditamente in modo da sostente gli interessati competentemente.
Un aspetto importante del servizio è costituito dalla «sospensione del giudizio», infatti durante l'intervento non vengono fatte diagnosi, né stabilite responsabilità o attribuite colpe, né tantomeno cercati capri espiatori. L'attenzione si sposta dagli attori al problema e vengono offerti agli interessati quegli strumenti che permettano loro di trovare in sé stessi le soluzioni ideali.
Contatti:

Presso le direzioni scolastiche delle scuole professionali o presso la

Divisione della formazione professionale
Via Vergiò 18
6932 Breganzona
tel +41 91 815 31 00

Obiettivi:La promozione della salute e del benessere nella scuola, l'applicazione ed l'attuazione delle raccomandazioni della «Carta di Ottawa»(Organizzazione mondiale della salute).
A chi si rivolge:Tutti gli operatori interessati del mondo della scuola e della salute pubblica attraverso rispettive delegazioni.
Descrizione:Il Forum della salute organizza momenti di incontro e di discussione interdisciplinare tra il mondo della scuola e quello della salute pubblica, affinché chi opera nel campo della promozione della salute e della prevenzione, nella scuola o a favore di essa, possa scambiare opinioni ed esperienze sul modo migliore di raggiungere l'obiettivo di "stare bene a scuola".
Le scuole che promuovono la salute si impegnano a costruire un ambiente sicuro e favorevole alla salute, dove ciascuno possa vivere, lavorare, imparare e sviluppare armoniosamente la propria personalità. Questo concetto è compatibile con i valori essenziali della scuola pubblica: rispetto del valore intrinseco, dei diritti e delle responsabilità personali e sociali di ogni individuo.
Link:www.ti.ch/forumsalutescuola
Contatti:Forum Salute e Scuola
c/o Centro didattico
Viale Stefano Franscini 32
6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 63 11
Obiettivi:Tutela della Persona.
A chi si rivolge:Dipendenti dell’Amministrazione Cantonale.
Descrizione:Il “Gruppo Stop Molestie” è stato istituito per volontà del Consiglio di Stato. Esso si rivolge a tutti i dipendenti dell’Amministrazione Cantonale che vivono una situazione di disagio sul posto di lavoro, in relazione a conflitti e/o molestie. Esso è composto di quattro membri specializzati a vario titolo nella problematica della gestione dei conflitti e sul tema del benessere sul posto di lavoro. La persona che contatta il Gruppo, in forma anonima e riservata, viene ascoltata da due membri. Essa riceve ascolto e sostegno, oltre a un coaching mirato per aiutarla nella gestione della situazione avversa. In alcune situazioni, qualora ve ne siano le condizioni e previo l’accordo dell’interessato, il Gruppo può proporre una mediazione tra le parti.
Link:www.ti.ch/molestie
Contatti:Gruppo stop molestie
tel. 0800 145 145 (numero gratuito)
Dal lunedì al venerdì: 08.30 – 12.00 / 13.30 – 16.30
E-mail: gruppostopmolestie(at)ti.ch
Obiettivi:Sostegno della persona.
A chi si rivolge:Lavoratrici e lavoratori del settore pubblico e privato.
Descrizione:Il Laboratorio si rivolge a tutte le persone che manifestano un disagio psichico o che presentano problemi sociali, famigliari, economici, legali, a causa di una situazione lavorativa difficile e/o problematica, quali disoccupazione, precarietà, conflitti sul posto di lavoro, mobbing/molestie, licenziamento, stress, burnout. Il Laboratorio offre una consulenza e/o un sostegno medico, psicologico, sociale e legale specializzato, adeguato alle esigenze individuali. Con l’obbiettivo di fornire una guida nella ricerca di soluzioni concrete e adeguate, fornisce gli strumenti per accedere alle risorse disponibili e per meglio affrontare decisioni difficili. L’obiettivo è di individuare strategie e percorsi corretti fin dal primo momento, aumentando le possibilità di risoluzione positiva. Il Laboratorio opera con modalità differenziate d’intervento: presa a carico individuale, trattamento e riabilitazione; intervento in gruppi terapeutici; prevenzione, informazione e ricerca; intervento nelle aziende.
Link:www.ti.ch/osc
Contatti:

Laboratorio di psicopatologia del lavoro
Via Luganetto 5
6962 Viganello
tel. +41 (0)91 815 21 91

Obiettivi:Competenze processuali e di protezione della gioventù.
A chi si rivolge:Minorenni presunti autori di un reato penale.
Descrizione:Il magistrato dei minorenni riveste per la scuola una particolare importanza perché, oltre alle funzioni in materie di procedure penali, ha la missione di protezione e salvaguardia dei giovani e pertanto molto attento all'evoluzione della società
Partecipa attivamente a iniziative di prevenzione, promozione del benessere dei minori attraverso conferenze pubbliche, ricerca e collaborazione con altri istituzioni. È anche a disposizione per interventi formativi nelle Scuole o per i docenti. Un'altra delle peculiarità del Magistrato è quella di avvalersi della Mediazione penale , anche se l' impiego di quest'opportunità da parte degli interessati non è frequente.
Link:www.ti.ch/pg
Contatti:Magistratura dei minorenni
via Bossi 2a
tel. + 41 91 815 53 61
6900 Lugano
Obiettivi:Coordinamento dell'attività di aiuto e sostegno alle vittime di reati.
A chi si rivolge:Alla popolazione del Canton Ticino che si trova in difficoltà legate agli abusi e alla violenza.
Descrizione:La missione del delegato è quella di offrire alla vittima di un reato di violenza uno spazio d'ascolto e una consulenza. Il suo compito è di informare la vittima sui suoi diritti e doveri relativi alla procedura penale e assicurarle, se richiesto, l'accompagnamento in tutte le fasi del procedimento penale. Viene garantita una consulenza confidenziale e anonima e solo con il suo consenso l'operatrice sociale può contattare altri enti o autorità. Egli collabora costantemente con le «antenne presenti» sul territorio del Cantone .
Link:www.ti.ch/lav
Contatti:Viale Stazione 21
Casella postale 2669
6501 Bellinzona
tel. + 41 91 814 75 02/08

via Luini 12
6600 Locarno
tel. + 41 91 816 05 61

via Luganetto 5
6962 Lugano-Viganello
tel. + 41 91 815 40 01

via G. Bernasconi 16
6850 Mendrisio
tel. + 41 91 815 94 01

 

Obiettivi:Assicurare un adeguato aiuto in situazioni di difficoltà e di adattamento scolastico, favorire il massimo sviluppo delle potenzialità individuali, garantendo una regolare frequenza scolastica.
A chi si rivolge:Allievi delle Scuole dell’infanzia ed elementari, docenti e famiglie.
Descrizione:

Il servizio di sostegno delle scuole comunali esercita la sua attività in due modalità:

  • da una parte in maniera diretta con gli allievi della scuola dell'infanzia ed elementare;
  • d'altra parte indirettamente collabora col docente titolare nell'interpretazione delle cause di disadattamento, nella ricerca di soluzioni pedagogiche appropriate, nell'allestimento e nell'attuazione dei progetti pedagogici, nei contatti con i genitori.
Contatti:

Ogni circondario ha il proprio servizio di sostegno.

Obiettivi:Prevenire le difficoltà scolastiche o d’inserimento nella vita scolastica, favorire pratiche d’insegnamento differenziate, presa a carico di allievi con difficoltà e bisogni particolari.
A chi si rivolge:Allievi della Scuola media, famiglie e docenti.
Descrizione:

Il servizio di sostegno pedagogico è un servizio scolastico gratuito presente in ogni istituto. Lo scopo del servizio è quello di integrare tutti gli allievi nella scuola media favorendo la crescita della personalità e delle potenzialità secondo le possibilità cognitive, affettive e sociali di ogni allievo.

Collabora con gli altri servizi qualii logopedisti e psicomotricisti, coinvolgendo le famiglie ed i docenti.

Contatti:

Ogni regione ha il proprio servizio di sostegno.

Obiettivi:Ristabilire le condizioni di benessere in ambito lavorativo.
A chi si rivolge:A tutti le/i docenti della scuola ticinese.
Descrizione:

L’introduzione della figura dello psicologo o della psicologa per i docenti rientra nelle misure licenziate dal Consiglio di Stato nell’ambito del progetto LINEA - Sostegno ai docenti in difficoltà e promozione del benessere.

Si tratta di un progetto pilota. Le sue peculiarità sono:

  • la possibilità di immediata e facile attivazione;
  • confidenzialità;
  • gratuità.

Il docente-utente viene aiutato a:

  • prender le distanze e ricercare nuove soluzioni a temporanee difficoltà quotidiane di tipo relazionale, gestionale;
  • identificare e chiarire dei problemi particolari legati agli allievi, ai genitori, alle autorità;
  • fare un bilancio professionale.
Link:www.ti.ch/linea
Contatti:Tel. +41 91 815 09 77
Obiettivi:Gestire le assenze dei dipendenti dovute a malattia e infortunio.
A chi si rivolge:Il Servizio medico del personale è a disposizione di tutti dipendenti dell'Amministrazione Cantonale, dei funzionari dirigenti e dei medici curanti dei dipendenti.
Descrizione:Il Servizio medico del personale dello Stato si occupa delle assenze dei dipendenti per malattia e infortunio, valuta le possibilità di una reintegrazione lavorativa tempestiva in collaborazione con i responsabili dei vari servizi e delle scuole; presta consulenza medica per i casi di collaboratori che presentano problemi di salute con ripercussione sul funzionamento del servizio ma senza inabilità lavorativa certificata e collabora nella gestione di casi che coinvolgono le assicurazioni sociali .
Il Servizio, gestito dal medico del personale, opera in stretta sinergia con la Sezione risorse umane rispettivamente con la Sezione amministrativa del DECS nonché con i medici curanti, per la gestione di casi particolarmente complessi e durante i processi di reinserimento lavorativo.
Una particolare attenzione viene prestata all’ identificazione dei casi di disagio/malattia in relazione all’attività lavorativa. In questo contesto si valuta, assieme con i vari attori coinvolti, l’opportunità di misure di intervento personalizzato nell’intento di favorire il reinserimento lavorativo dei casi di malattia con inabilità lavorativa e di allineare le modalità coinvolgendo l’entourage professionale, ed in particolare il funzionario dirigente del collaboratore in difficoltà per problemi di salute.
Per quanto concerne la prevenzione/gestione di situazioni di difficoltà in ambito scolastico, il Servizio medico interviene quindi soprattutto a livello di prevenzione terziaria in presenza di sintomi conclamati con ripercussione sulla capacità lavorativa, ma può essere interpellato a anche a livello di prevenzione secondaria all’esordio di primi sintomi senza ancora inabilità lavorativa ( in tal caso su autosegnalazione del docente, su segnalazione del direttore scolastico o su segnalazione del medico curante ).
Link:www.ti.ch/risorse-umane
Contatti:

Servizio medico del personale
Residenza governativa
6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 73 43

Segreteria
tel. +41 91 814 73 41 / 42
fax +41 91 814 73 49

Obiettivi:Cura delle affezioni psichiche del bambino e dell'adolescente.
A chi si rivolge:Minorenni e famiglie.
Descrizione:I Servizi medico-psicologici (SMP) dell'Organizzazione sociopsichatrica cantonale (OSC) con sede a Coldrerio, Lugano, Locarno, Bellinzona e sottosede a Biasca si occupano dei problemi pedopsichiatrici dei bambini, degli adolescenti e delle loro famiglie.
La famiglie o il minorenne vi si possono rivolgere spontaneamente oppure indirizzati da terzi.

Il Servizio medico-psicologico è organizzato in équipe multidisciplinari, dirette da uno psichiatra specialista dell'età infantile e adolescenziale. Il Servizio viene anche sollecitato da richieste di consulenza e di collaborazione con altri enti rivolti all'infanzia e all'adolescenza; e svolge pure un'attività peritale a richiesta dell'autorità giudiziaria o amministrativa.

Link:www.ti.ch/osc
Osservazioni:Le prestazioni sono prese a carico dalla cassa malati (LAMal).
Per fissare un appuntamento telefonare ad uno dei recapiti telefonici elencati nei contatti.
Contatti:SMP di Coldrerio
Via Mola 6
6877 Coldrerio
tel. +41 91 646 62 15
fax +41 91 646 06 49


SMP di Locarno
Via Bramantino 27
6600 Locarno
tel. +41 91 816 03 11
fax +41 91 816 03 19


SMP di Lugano
Via Luganetto 5
6962 Viganello
tel. +41 91 815 21 51
fax +41 91 815 21 59

SMP di Bellinzona
Vicolo Sottocorte 4
6500 Bellinzona
tel. +41 91 814 31 41
fax +41 91 814 44 41


Sottosede di Biasca
Via Lucomagno 17
6710 Biasca
tel. +41 91 862 20 31

La Sottosede di Biasca è aperta solo a tempo parziale. Eventualmente rivolgersi alla sede di Bellinzona.

Obiettivi:Prevenzione, diagnosi, cure e riabilitazione delle affezioni psichiche.
A chi si rivolge:Adulti, anziani e famiglie.
Descrizione:I servizi psicolosciali (SPS) dell'Organizzazione sociopsichiatrica cantonale (OSC) sono di tipo ambulatoriale e coprono il territorio cantonale grazie alle sedi di Mendrisio, Lugano, Locarno, Bellinzona, Biasca (sottosede).
Si rivolgono agli adulti, con un'attività nel campo della psichiatria e della psicologia. Si può richiedere una consultazione, rivolgendosi direttamente ad un servizio, oppure tramite un medico.
Il tipo di casistica di presa a carico dei servizi si differenzia da quello di una pratica privata per il tipo di intervento, di regola multidisciplinare, ossia con la partecipazione di diverse figure professionali (infermiere, assistente sociale, psicologo) dirette da uno psichiatra. Dove è necessario i servizi intervengono anche a livello familiare.
Link:www.ti.ch/osc
Contatti:

SPS Lugano
Via Luganetto 5
6962 Viganello
tel. +41 91 815 21 11
fax +41 91 815 21 19


SPS di Locarno

Via Bramantino 27
6600 Locarno
tel. +41 91 816 02 61
fax +41 91 816 02 69


SPS di Bellinzona
Vicolo Sottocorte 4
6500 Bellinzona
tel. +41 91 814 31 51
fax +41 91 814 44 41


Sottosede di Biasca
Palazzo UBS 
Via Parallela / Via A. Pini 34
6710 Biasca
tel. +41 91 862 34 13

La sede di Biasca è aperta solamente a tempo parziale. Eventualmente rivolgersi al SPS di Bellinzona.
Obiettivi:Facilitare l’ingresso dei neo-docenti, garantire alcuni determinanti alla base del buon funzionamento della comunità scolastica, valorizzare l’esperienza e le conoscenze di un docente che insegna da tanti anni, differenziare le attività di un docente senior.
A chi si rivolge:Neo-docenti.
Descrizione:

Nell'ambito del progetto LINEA - Sostegno ai docenti in difficoltà e promozione del benessere il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport ha deciso di attivare la Misura 7: Interventi in relazione all'ingresso dei docenti nel contesto scolastico.

Dal 2013 è promossa a livello sperimentale in una decina di scuole ticinesi di diversi ordini ,l'introduzione della figura del tutor per nuovi docenti.In queste sedi pilota i nuovi docenti sono seguiti nei primi anni da insegnanti-esperti (tutor) , con una buona esperienza alle spalle, presenti in sede, in base alla convinzione dell'importanza di accompagnare i nuovi docenti nelle prime esperienze professionali secondo un modello tutoriale.

I tutor - parallelamente all'attività di accompagnamento dei nuovi insegnanti in sede - partecipano ad un percorso laboratoriale, organizzato dalla Scuola universitaria federale per la formazione professionale (SUFFP), che offre uno spazio per definire le attività e le metodologie di intervento della figura del tutor, nonché per riflettere e condividere esperienza svolte nelle diverse sedi.

L'aspetto relazionale con allievi, genitori, colleghi e mondo esterno alla scuola deve essere particolarmente curato, soprattutto nelle fasi iniziali dell'esperienza lavorativa del docente. Risulta importante che i nuovi docenti siano adeguatamente introdotti alla vita d'istituto e alla sua cultura, nonché accompagnati per risolvere alcune questioni pedagogiche-didattiche.

Contatti:Divisione della formazione professionale
Via Vergiò 18
6932 Breganzona
Tel. +41 91 815 31 00