Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

A piedi senza limiti di età

Novembre 2010

Ente proponente

Gruppo per la moderazione del traffico della Svizzera italiana (GMT-SI), Prevenzioni incidenti persone anziani (PIPA), Mobilità pedonale (Associazione svizzera dei pedoni)

Azione

A partire dagli 80 anni aumenta sensibilmente il rischio di rimanere feriti o uccisi a causa di un incidente.

Il progetto vuole aiutare gli anziani ad affrontare il traffico con maggior sicurezza, fornendo consigli atti a prevenire gli incidenti stessi. Il progetto si rivolge anche ai familiari degli anziani, a coloro che si occupano di loro o a chi prende a proprio carico l'anziano, e ai conducenti.

L’opuscolo informativo fornisce raccomandazioni utili su come comportarsi nel traffico stradale, al fine di migliorare la sicurezza delle persone anziane che si avventurano a piedi.

Inoltre, il flyer ha l’ambizione di infondere coraggio e favorire la percezione dell’andare a piedi come un’attività positiva, salutare e del tutto naturale.

“Strade più sicure” ha inizialmente sostenuto la nascita di collaborazioni tra enti che si occupano di anziani (Pro Senectute, ATTE, Associazione PIPA) creando contatti tra i potenziali partner e dando alcuni incentivi finanziari.  Dal 2013 ha proseguito con gli interventi formativi, la creazione di altri contatti, lasciando parimenti aperta la porta a eventuali sviluppi del progetto.

Scopo

Il progetto vuole aiutare gli anziani ad affrontare il traffico con maggior sicurezza, fornendo consigli atti a prevenire gli incidenti stessi. Il progetto si rivolge anche ai familiari degli anziani, a coloro i quali si occupano di questi o a chi prende a proprio carico l'anziano e ai conducenti. I rischi di incidenti aumentano considerevolmente con il passare degli anni; l'anziano però si mantiene attivo anche se si sposta a piedi. Le conseguenze dell'inattività ed i rischi che l'anziano corre nel traffico stradale, al giorno d'oggi aumentano in modo considerevole. Le conseguenze fisiologiche dell'invecchiamento d'altro canto, non favoriscono la sicurezza degli anziani che si spostano a piedi. Scopo prioritario è quindi infondere coraggio agli anziani e favorire la percezione dell'andare a piedi come un'attività positiva, salutare, naturale e sostenibile. Le implicazioni dello spostarsi a piedi per gli anziani e non solo, sono da ricercarsi nel mantenimento dell'autonomia, nel mantenimento di una buona qualità di vita, nell'accrescimento della gioia di vivere e dell'immagine di sé. Per molti anziani recarsi alla Piazza del paese, garantisce il mantenimento dei rapporti sociali e fare la spesa significa sono ancora autonomo; garantire queste libertà è fondamentale, evitare gli ostacoli e le limitazioni è un dovere di tutti i cittadini. L' attività motoria contribuisce al buon andamento della salute. Camminare di buon passo per 30 minuti al giorno, significa prevenire le malattie croniche più frequenti (sistema cardio-circolatorio, diabete senile, patologie delle ossa e delle articolazioni, tumori, sovrappeso, ecc,...). Gli anziani che camminano riducono la perdita della massa muscolare dovuta all'età e contribuiscono attivamente alla prevenzione delle cadute. Un'attività motoria regolare porta dei benefici all'anziano; è fondamentale non esagerare affaticandosi e sono vivamente consigliate la gradualità e la costanza.

Partner e collaborazioni

  • Strade più sicure
  • Ing. Mauro Balestra
  • ATTE
  • Pro Senectute

Documentazione