Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Il radon è un gas nobile radioattivo, incolore e inodore, che si forma in modo naturale nel suolo dalla disintegrazione dell'uranio. Circa metà della dose annua di radiazioni ionizzanti assorbita dalla popolazione è dovuta alla presenza di radon e dei suoi prodotti di decadimento.
Il Canton Ticino, in seguito alle campagne di misurazione condotte negli scorsi anni dall'Ufficio federale della sanità pubblica e dal Laboratorio cantonale, è stato dichiarato territorio ad alta concentrazione di radon, in base alla legge federale sulla radioprotezione del 1994.
Allo stato attuale delle conoscenze è indubbio che l'esposizione ad elevate concentrazioni di radon nuoce alla salute. Dopo il fumo, che rimane la causa principale dei tumori polmonari, l'inalazione del radon e dei suoi prodotti di decadimento presenti all'interno delle abitazioni è la seconda causa di morte per tumore ai polmoni. In Svizzera il radon sarebbe dunque responsabile di circa 200- 300 morti per cancro ai polmoni all'anno.
All'interno delle costruzioni, dove passiamo in media l'80% del nostro tempo, il radon può accumularsi e raggiungere delle concentrazioni elevate. Da osservazioni condotte in diversi paesi è stato constatato che le case unifamiliari presentano delle attività volumetriche di radon più elevate rispetto alle case d'appartamento.
In Ticino le misurazioni del radon vengono offerte dal Centro competenza radon della SUPSI - che si occupa anche di formazione e ricerca - e da alcuni studi privati mentre l'ufficio di sanità dell'amministrazione cantonale si occupa della gestione del catasto delle abitazioni da risanare, delle imposizioni, del controllo dell'avanzamento delle procedure di risanamento e della gestione della lista di consulenti radon.