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Amianto

Se dalla metà degli anni '80 il problema dei floccati d'amianto nelle costruzioni sembra essere relativamente sotto controllo, visto le operazioni di risanamento condotte da ditte specializzate e la consapevolezza della sua pericolosità, ciò non può tuttavia ritenersi acquisito per risanamenti concernenti altre forme di amianto debolmente agglomerato. Sono ancora molti i materiali a base di amianto in circolazione, considerato l'uso esteso che se ne è fatto nel passato anche in campo edile.
Ai rischi per i lavoratori e per i consumatori legati alla lavorazione primaria dell'amianto, si aggiunge perciò l'esposizione dei lavoratori e della popolazione in genere all'amianto già esistente, in particolare negli edifici, in seguito a lavori di demolizione, manutenzione, riparazione o a lavori elettrici e idraulici.
In molti casi è difficile controllare l'esposizione dei lavoratori e delle altre persone che manipolano o utilizzano amianto o prodotti a tenore di amianto.
Il rischio odierno è che materiali contenenti amianto, indubbiamente sicuri quando sono in perfetto stato, si sgretolino e immettano fibre nell'ambiente di lavoro e nell'ambiente in generale, a prescindere da una loro consapevole manipolazione.
Il rischio maggiore è infatti che ci si "dimentichi" della sua presenza e che si trascurino le misure indispensabili, da mettere in atto nei lavori di rinnovamento e di demolizione.

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