Vai al contenuto principale Vai alla ricerca

Sul confine, senza confini.
Mobilità transfrontaliera  tra passato, presente e futuro

Venerdì 30 novembre 2018

3. giornata di studi nell'ambito dell'Anno europeo del patrimonio culturale 2018

Sala Carlo Cattaneo e Villa Saroli
Lugano

Frontiere è il tema proposto da Icomos Suisse per l'Anno europeo del Patrimonio culturale 2018, presentato nelle tre principali aree linguistiche della Confederazione attraverso una serie di giornate di studio. Dopo le giornate di Rorschach (SG) e Ginevra, il colloquio conclusivo, nato dalla collaborazione tra Icomos Suisse, i2a istituto internazionale di architettura e l'Ufficio dei beni culturali, toccherà la tematica della mobilità transfrontaliera. In modo particolare si vuole mettere l'accento sul trasporto transfrontaliero - inteso come ferrovia e navigazione - da sempre esistito fra il Cantone Ticino e l'area di quella che oggi è definita Regio Insubrica.

Dal punto di vista della mobilità ferroviaria verranno analizzate la linea della Centovallina, la Stabio-Arcisate, la Lugano-Ponte Tresa, la Ferrovia del Gambarogno e – non da ultimo – l'Alptransit. Per quanto riguarda l'aspetto legato alla navigazione, il discorso verterà attorno ai collegamenti esistenti sul Lago di Lugano e sul Verbano.

La giornata prevede la presentazione di alcune relazioni specifiche presentate da specialisti del settore; a conclusione dei lavori sarà organizzata una tavola rotonda coordinata nel dibattito dal giornalista Fabio Dozio.