Repubblica e Cantone Ticino
Fitodepurazione
La nuova pavimentazione in cemento armato, impermeabile all’acqua, permette da un lato una lavorazione efficiente ed ottimale degli scarti vegetali, dall’altro impedisce l’immissione nel terreno degli inquinanti contenuti nelle acque di percolato.
La raccolta, la depurazione e il riutilizzo delle acque impiegate nel processo di compostaggio e di quelle meteoriche costituiscono l’aspetto più innovativo ed ecologico della piazza di compostaggio.
In caso di piogge intense, l’estesa superficie della piazza di compostaggio può accumulare in poche ore diverse decine di metri cubi d’acqua piovana.
Questa, entrando in contatto con il piazzale e con il compost, può risultare molto inquinata.
Dalla piazza, grazie il percolato viene convogliato in un bacino di chiarificazione sotterraneo, che costituisce una prima fase di pretrattamento attraverso la separazione della componente liquida da quella solida.
La fase successiva di avviene mediante la distribuzione del refluo attraverso un filtro composto da sabbia e ghiaia, che permette di eliminare una frazione importante della materia in sospensione.
Una stazione di pompaggio in coda ad una prima vasca di accumulo permette di pompare il percolato a intervalli regolari verso la parte centrale del sistema di trattamento: l’impianto di fitodepurazione.
Questo è composto da due vasche (da 50 m2 e 1 m di profondità), riempite con materiali filtranti (sabbie, ghiaie) che favoriscono la crescita di piante palustri e lo sviluppo di microrganismi.
Questo sistema di depurazione sfrutta la capacità dei vegetali di rimuovere le sostanze inquinanti presenti nel percolato, coniugando efficienza depurativa, semplicità di realizzazione e limitati costi di gestione.
Le acque così depurate vengono stoccate in un bacino di lagunaggio (600 m3), che costituisce la riserva d’acqua per l’irrigazione del vivaio forestale e per il processo stesso di compostaggio (umidificazione dei cumuli).
Inoltre, l’invaso assume altre importanti funzioni, sia come biotopo per la fauna acquatica ed anfibia, sia come vasca di pescaggio per elicotteri in caso di incendi boschivi.
