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Piazza di compostaggio

La piazza di compostaggio a Lattecaldo situata all’interno del vivaio forestale cantonale è una struttura innovativa destinata al riciclaggio degli scarti vegetali conformemente alle leggi in materia di smaltimento dei rifiuti.

L’idea di utilizzare gli scarti vegetali prodotti in Valle di Muggio e trasformarli in composto nacque nel 1985.

I terreni del vivaio impoveriti da una lunga ed intensiva gestione richiedevano un continuo apporto di materia organica.

Approfittando dell’introduzione del divieto di accensione di fuochi all’aperto si pensò di realizzare il compostaggio degli scarti vegetali della Valle di Muggio.

Fu un progetto innovativo e lungimirante.

Con questo progetto si sarebbe infatti realizzato l’obiettivo di recuperare e valorizzare una materia prima vegetale locale che trasformata in composto sarebbe poi stata riutilizzata direttamente in vivaio per la concimazione dei campi e per la produzione di piantine in vaso.

Come diretta conseguenza si sarebbe ridotto l’uso di concimi naturali, chimici e prodotti fitosanitari.

Grazie ai lavori di adeguamento realizzati tra il 2010 e il 2011, l’impianto garantisce un controllo del materiale in entrata, un processo di compostaggio ottimizzato, la verifica dell’idoneità del prodotto in uscita, e la depurazione in loco delle acque meteoriche e di esercizio.

L’intero processo rispetta le prescrizioni vigenti in materia di protezione dell’ambiente.

Oggi l’impianto di compostaggio del vivaio forestale è all’avanguardia a livello tecnico e gestionale.

Inoltre utilizza un sistema di fitodepurazione delle sostante di scarto che permette l’accumulo di acqua depurata in un apposito bacino, evitando a questo modo l’uso di riserve molto preziose di acqua potabile sorgiva.

Attualmente i quantitativi di materiale vegetale consegnato presso la piazza di compostaggio è di circa 500 tonellate.

Il compost prodotto risponde agli alti requisiti qualitativi ed è è in gran parte riservato alle necessità dell’Azienda agraria cantonale di Mezzana, favorendo un’ideale sinergia tra le due aziende statali.

Oltre a ciò sono tuttavia molti i giardinieri privati e i comuni che approfittano di questo prodotto per orti, giardini e parchi della zona.