Acque sotterranee
Le acque sotterranee costituiscono parte del ciclo dell’acqua e sono fondamentali per l’ecosistema e l’uomo: esse risultano dall’infiltrazione di precipitazioni e di acque superficiali.
Le acque sotterranee sono protette naturalmente dagli strati di suolo soprastanti: uno spesso strato di suolo sano e biologicamente attivo è in grado di filtrare le particelle e gli agenti patogeni presenti, nonché di trattenere e decomporre parzialmente le sostanze inquinanti disciolte.
L’interazione dell’acqua con la roccia ed il terreno che attraversa caratterizza la tipologia dei sali in essa disciolti.
Nel Canton Ticino sono presenti acquiferi in materiale sciolto (poroso), acquiferi carsici e acquiferi in rocce fessurate.
Le acque sotterranee possono essere alimentate dalle acque superficiali o alimentare le stesse, oppure affiorare in superficie sotto forma di sorgenti: sono utilizzate dall’uomo a scopo potabile, mediante pozzi di emungimento o captazioni superficiali.
In Ticino l’acqua sorgiva costituisce la principale origine di acqua ad uso potabile, seguita da acque prelevate dalla falda.
L’utilizzo a scopo potabile di acque superficiali, quali quelle di laghi e fiumi, costituisce meno del 10%.
Le acque sotterranee sono utilizzate anche a scopo termico (per riscaldamento e raffreddamento) e irriguo; l’UPAAI si occupa principalmente di:
- monitorare lo stato delle acque sotterranee;
- seguire la procedura di approvazione dei piani di protezione delle acque sotterranee (PPAS);
- rilasciare le concessioni per l’utilizzo delle acque sotterranee e l’utilizzo termico del sottosuolo;
- predisporre le autorizzazione rilasciate dalla Divisione dell’ambiente per gli scavi in falda.