Perché bisogna avere un'autorizzazione di esercizio, come ottenerla e mantenerla in vigore.

Trattandosi di impianti per il trasporto di persone è necessaria una regolare autorizzazione di esercizio per il trasporto di persone rilasciata al proprietario dell'impianto.

L'autorizzazione di esercizio impegna il proprietario dell'impianto a concludere una copertura assicurativa di responsabilità civile (art. 21 LIFT e art. 77 Regolamento IKSS/CITT), che copra i danni procurati a persone o cose derivanti dall'utilizzo dell'impianto, ed un contratto di manutenzione stipulato con una ditta del ramo (art. 72.2 Regolamento IKSS/CITT).

Il proprietario è inoltre tenuto a rispettare l'obbligo di diligenza sancito nell'art. 18 LIFT.

Il proprietario è quindi il solo responsabile della sicurezza dell'esercizio ed è tenuto a fare eseguire la manutenzione secondo quanto prescritto dal costruttore.

Oltre a ciò il proprietario è tenuto a far eseguire i controlli di ispezione periodici ordinati dall'Autorità di sorveglianza e a seguirne scrupolosamente le osservazioni indicate nei rapporti d'ispezione.

È tenuto ad annunciare immediatamente all'Autorità di competenza qualsiasi avvenimento particolare, soprattutto se ciò influisce sulla sicurezza dell'impianto (art. 56 OIFT).

I controlli tecnici periodici servono ad accertare che il proprietario/gerente rispetti l’obbligo del dovere di diligenza (art. 18 LIFT), a verificare che l’esercizio sia svolto correttamente e che l’impianto garantisca le condizioni di sicurezza imposte per il trasporto di persone.

Tali controlli non vanno quindi considerati come un doppione inutile oltre alla normale manutenzione prevista dal costruttore.

Queste condizioni sono necessarie per poter beneficiare e mantenere valida un'autorizzazione cantonale per il trasporto di persone.