Espressione del voto
(art. 37 e 44 LEDP)
L’elettore può votare la scheda con o senza intestazione della lista e può esprimere un numero di preferenze ai candidati pari al numero dei seggi da attribuire.
Con intestazione della lista
- L'elettore vota di proprio pugno esprimendo il voto per la lista prescelta: apponendo una croce nella casella che affianca la denominazione (sigla) della lista prescelta. Può esprimere voti preferenziali sia a candidati della lista prescelta sia a candidati di altre liste, appone una croce nelle caselle che affiancano i nomi dei candidati prescelti.
- Nella scheda con intestazione di lista, se i voti preferenziali superano il limite massimo consentito, tutte le preferenze sono annullate: la scheda rimane comunque valida e viene considerata quale scheda "secca".
Senza intestazione della lista
- L’elettore deve porre una croce nella casella “Senza intestazione”.
- L'elettore vota di proprio pugno esprimendo il voto a singoli candidati, senza dare il voto ad una lista, apponendo una croce nella casella che affianca il nome dei candidati prescelti. L’omissione della croce nella casella “Senza intestazione” non è motivo di nullità della scheda.
- Nella scheda senza intestazione della lista, se i voti preferenziali superano il massimo consentito, le preferenze sono cancellate e la scheda è considerata nulla.
Avvertenza
Non è ammessa l'iscrizione a mano del nome dei candidati.
Municipio: voti preferenziali
Voti | Membri | |
5 | 5 | (per il comune di Terre di Pedemonte) |
7 | 7 | (per i comuni di Lugano e Mendrisio) |
Consiglio comunale: voti preferenziali
Voti | Membri | |
25 | 25 | (per il comune di Terre di Pedemonte) |
60 | 60 | (per i comuni di Lugano e Mendrisio) |