Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Le relazioni della Svizzera con l’UE sono caratterizzate da un insieme sempre più denso di accordi bilaterali. Sebbene la Svizzera, attraverso questi accordi, non abbia formalmente rinunciato alla propria sovranità in favore dell’UE, il diritto europeo è sempre più integrato nella legislazione svizzera. Questo processo diventa vieppiù dinamico: da un lato, la collaborazione si estende ad ambiti sempre più numerosi, dall’altro, nel quadro degli accordi più recenti, la Svizzera è di fatto obbligata a riprendere gli sviluppi del diritto europeo proprio come gli altri membri dell’UE. Sulla base di questi sviluppi, si pone l’esigenza di procedere a riforme interne, in modo da consolidare la struttura federale e democratica dello Stato, sia in vista di una possibile adesione all’UE, sia in vista di un eventuale ulteriore approfondimento degli accordi bilaterali. Gli assi delle riforme da mettere in atto devono vertere sul rafforzamento del federalismo partecipativo e sullo sviluppo della giurisdizione costituzionale. A questo proposito, conviene tenere presente le esperienze dei Paesi a struttura federale a noi vicini, come per esempio la Germania.
Marina Carobbio Guscetti | Consigliera nazionale TI |
Henry Gétaz | Direttore dell’Ufficio di Integrazione DFAE/DFE Ambasciatore, Berna |
Markus Kägi | Consigliere di Stato ZH |
Michael Reiterer | Ambasciatore UE per la Svizzera e il Principato del Liechtenstein |
Bernhard Waldmann | Direttore del Centro nazionale dell’Istituto per il Federalismo, Professore UNI FR (Presentazione) |
MODERATORE | |
Luciano Ferrari | Giornalista “Tages Anzeiger” |
17.00 - 19.00
Programma culturale ed enogastronomico con approfondimenti da parte dell’Accademia di architettura,
con la partecipazione di Mario Botta, Valentin Bearth e altri
(Programma dettagliato sul posto)
dalle 19.00
Serata ufficiale (Mercato coperto Mendrisio)
Saluto della Presidente del Consiglio di Stato della Repubblica e Canton Ticino, Laura Sadis