Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
In questa sezione vengono segnalati alcuni temi e relativi materiali legati alla salute e alla sua promozione nella formazione.
Sul tema della promozione della salute l'Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha prodotto numerose risorse che definiscono il quadro concettuale e teorico di riferimento su cui fondare le azioni locali di promozione della salute e ne diffondono le raccomandazioni, i principi e le strategie.
Il Rilevamento e Intervento Precoce è un processo che mira all’individuazione tempestiva delle situazioni di vulnerabilità e all’identificazione di adeguate misure di accompagnamento.
Si tratta di un approccio volto, da una parte al riconoscimento precoce dei segnali messaggeri di un possibile sviluppo di comportamenti problematici e, dall’altro alla promozione di interventi orientati alla riduzione dei rischi e al rafforzamento delle risorse personali.
Nell’intento di promuovere un ambiente favorevole alla salute, gli interventi s’inseriscono in un continuum tra lo sviluppo e il rafforzamento delle risorse personali e il sostegno delle dinamiche comunitarie.
La Carta definisce l'atteggiamento di base che i professionisti dovrebbero assumere per implementare correttamente l’approccio. Trattandosi di una prospettiva promossa dall’Ufficio federale della sanità pubblica, il documento è stato tradotto nelle tre lingue nazionali.
Il progetto "Resilienza degli e delle insegnanti della formazione professionale: basi per lo sviluppo di interventi sensibili al contesto”, ideato e condotto dall’Istituto Universitario Federale per la Formazione Professionale (dal 1° agosto 2021 Scuola universitaria federale per la formazione professionale SUFFP) e ancora in corso, si propone di approfondire il tema della resilienza nel settore professionale.
Dopo una prima fase, avviata nel 2012, finalizzata al rilevamento delle sfide percepite dagli insegnanti del settore professionale nell’insegnamento e all’analisi delle strategie e delle risorse resilienti messe in atto per farvi fronte, nel 2016 ha preso avvio una seconda fase: i ricercatori si stanno dedicando alla progettazione di interventi e di laboratori formativi sul tema da inserire nella formazione di base e continua dei docenti.
I risultati dello studio nazionale sulla "Resilienza degli e delle insegnanti della formazione professionale" sono consultabili nelle sintesi scaricabili qui di seguito. Il rapporto integrale della prima fase è a disposizione degli interessati, su richiesta.
Per eventuali contatti o per saperne di più sul progetto vai sul sito di LINEA.
Nell’autunno del 2017 è stata pubblicata la ricerca, commissionata dal DECS al Centro innovazione e ricerca sui sistemi educativi (CISRE), volta a valutare il rischio di burnout nei docenti nelle scuole pubbliche del Canton Ticino. Essa si proponeva di esplorare e misurare il fenomeno del disagio lavorativo dei docenti e di individuare i fattori corresponsabili dell’insorgenza della sindrome del burnout.
L’indagine, al di là dei risultati ottenuti attraverso i questionari online e le interviste, ha permesso di ipotizzare, da un lato i fattori caratteristici della professione maggiormente legati al rischio di burnout e viceversa dall’altro di rilevare alcune variabili deputate alla promozione del benessere lavorativo.
Per saperne di piu sul progetto: https://www.supsi.ch/home/ricerca/progetti/dettaglio.4887.html
Per maggiori informazioni: Luciana Castelli, responsabile del progetto
I progetti di intervento precoce per scuole e comuni sono spesso confrontati a questioni giuridiche complesse. Questa pubblicazione vuole essere un ausilio per dissipare dubbi e incertezze in materia, fornendo una panoramica delle basi legali vigenti a livello federale.
Nel dettaglio i temi affrontati sono: lo statuto giuridico di bambini e giovani, l'obbligo di assistenza, di collaborazione e di discrezione quale base per la cooperazione in ambito scolastico e la cooperazione tra scuola, autorità di protezione dei minori e autorità penali nel caso di giovani a rischio.
Nel 2000 un'indagine Delphi voluta dall'allora Ufficio di promozione e di valutazione sanitaria aveva prodotto un documento sulla politica di promozione della salute, rappresentativo della posizione di differenti attori sociali del cantone.