Obiettivi strategici

1. Sostenere l’italianità nel Parlamento federale

• Sensibilizzazione del Parlamento, tanto dei deputati quanto dei servizi parlamentari

2. Sostenere l’italianità nel governo e nell’Amministrazione federale

• Raggiungere gli obiettivi di personale italofono nell'Amministrazione federale (Art. 7 Ordinanza sulle lingue nazionali e la comprensione tra le comunità linguistiche)
• Garantire una migliore sensibilità verso la terza Svizzera in Consiglio federale e nelle deliberazioni parlamentari 

3. Sostenere la lingua e cultura italiana in Svizzera

• Promozione del plurilinguismo
• Monitoraggio dello stato della lingua italiana nel suo territorio tradizionale e oltre
• Ricerca di sinergie con l’Ambasciata d’Italia in Svizzera
• Promozione della lingua italiana nelle istituzioni parastatali e nelle ONG finanziate pubblicamente

Premesse

1. Sulla scorta del rapporto del 23 maggio 2011 di un apposito gruppo di lavoro interno, la Deputazione ticinese alle camere federali ha promosso nel 2012 la creazione di un intergruppo parlamentare “ITALIANITÀ” – costituito ai sensi dell’art. 63 della Legge sul parlamento (LParl) – volto a dare visibilità alla Svizzera di lingua e cultura italiana e a promuovere attività a favore di questa componente del Paese.
2. L’intergruppo ITALIANITÀ si rivolge a tutti i parlamentari che, a prescindere dalle loro competenze linguistiche, sostengono la diversità culturale e linguistica della Svizzera e sono sensibili al contributo che l’italianità offre alla coesione e all’identità poliedrica e pluralista del Paese. Una sessantina di Consiglieri nazionali e agli Stati di 22 Cantoni compongono l’intergruppo (stato: ottobre 2016).
3. L’intergruppo parlamentare ITALIANITÀ è uno strumento parlamentare di lobbying sul tema “italianità”.