Lo scopo principale di questa sessione speciale è quello di permettere alle persone con disabilità di esprimere le proprie opinioni, esigenze e preoccupazioni, nonché di proporre soluzioni per migliorare la loro qualità di vita e la loro inclusione nella società. L’istituzione di questa sessione è essenziale per garantire una rappresentanza equa e per promuovere in futuro politiche che riflettano la diversità della società. 

L’organizzazione di una sessione parlamentare di persone con disabilità permette di: 

• sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema dell’inclusione sociale e della partecipazione delle persone con disabilità a tutti gli ambiti della vita;
• motivare le persone con disabilità ad attivarsi in politica e a fare rete; 
• migliorare la partecipazione politica delle persone con disabilità e aumentarne la rappresentanza.

Una commissione composta da persone con disabilità è stata incaricata di definire i temi che saranno discussi e votati durante la sessione dai parlamentari al fine di emettere una risoluzione che sarà in seguito indirizzata al parlamento ticinese e al Consiglio di Stato. La sessione vuole rappresentare sensibilità diverse, per questo motivo, si è costituito un gruppo di parlamentari il più rappresentativo possibile. Alla fine dell’evento sarà votato un documento che conterrà delle osservazioni e delle richieste legate ai temi dei diritti delle persone con disabilità in Ticino.

Il pubblico potrà assistere alla sessione dalle tribune (sarà richiesta l’iscrizione) oppure tramite streaming online.

La Sessione parlamentare delle persone con disabilità è un’iniziativa della Presidenta del Gran Consiglio, con il supporto dei Servizi del Gran Consiglio.  A Pro Infirmis Ticino e Moesano è demandata l’organizzazione. Il progetto fa parte dell’iniziativa “Giornate d’azione nazionali per i diritti delle persone con disabilità 2024” che si solverà dal 15 maggio al 15 giugno 2024.

La Sessione parlamentare cantonale delle persone con disabilità è realizzata con il sostegno della Repubblica e Cantone Ticino - Fondo Swisslos, della Divisione dell’azione sociale e delle famiglie del Dipartimento della sanità e della socialità, di Pro Infirmis, di BancaStato, della Città di Bellinzona, AET, EOC, Suva, RSI e FFS.