Il 5 giugno 2024 si è tenuta la prima sessione cantonale delle persone con disabilità del Ticino. 
Alla sessione hanno partecipato delle persone con disabilità.

Durante la sessione, i partecipanti hanno:

• parlato dell’inclusione delle persone con disabilità nella società,
• proposto degli obiettivi per migliorare l’inclusione,
• approvato una lista di proposte realizzabili per raggiungere questi obiettivi.

Gli obiettivi e le proposte della sessione sono riportati in questa risoluzione.
Una risoluzione è una decisione presa da un gruppo dopo una discussione.

Con le loro proposte le persone con disabilità vogliono:

• essere incluse nella società, 
• essere apprezzate dalle altre persone per le loro capacità e qualità,
• non essere definite solo in base alla loro disabilità.

Gli obiettivi e le proposte riguardano 3 ambiti specifici:

1. diritti politici,
2. accessibilità, l’aiuto e il sostegno,
3. coinvolgimento e la conoscenza.

 
1. Diritti politici

Per diritti politici si intende il diritto di partecipare alla vita politica, 
in particolare il diritto di votare ed eleggere le persone.
Ma anche il diritto di essere informati e di dire le proprie idee politiche.

Gli obiettivi da raggiungere in questo ambito sono i seguenti:

• garantire a tutte le persone il diritto di votare ed eleggere in modo indipendente;
• eliminare gli ostacoli per permettere alle persone con disabilità di partecipare a tutti gli aspetti della vita politica;
• assicurare alle persone con disabilità il diritto di essere prese in considerazione in tutte le decisioni politiche che le riguardano e di partecipare attivamente alle discussioni. 

Le persone con disabilità conoscono per esperienza gli argomenti discussi e hanno quindi le conoscenze necessarie per affrontare questi argomenti.

Per raggiungere questi obiettivi, si propone al Gran Consiglio di:
1.1. Sostenere attivamente il voto elettronico, cioè la possibilità di votare tramite internet.
1.2. Garantire che tutti possano leggere i documenti politici dalle autorità cantonali, soprattutto tramite internet.
1.3. Garantire che le informazioni politiche delle autorità cantonali siano scritte in lingua facile e in lingua dei segni.
1.4. Garantire che tutti possano entrare nei luoghi in cui si svolgono attività politiche del Cantone.

Per raggiungere gli obiettivi, si propone al Consiglio di Stato di:
1.5. Sostenere attivamente il voto elettronico, cioè la possibilità di votare tramite internet.
1.6. Garantire che tutti possano leggere i documenti politici dalle autorità cantonali, soprattutto tramite internet.
1.7. Garantire che le informazioni politiche delle autorità cantonali siano scritte in lingua facile e in lingua dei segni.

Per raggiungere gli obiettivi, si propone ai Comuni di:
1.8. Sostenere attivamente il voto elettronico, cioè la possibilità di votare tramite internet.
1.9. Garantire che tutti possano leggere i documenti politici dalle autorità comunali, soprattutto tramite internet.
1.10. Garantire che le informazioni politiche delle autorità comunali siano scritte in lingua facile e in lingua dei segni.
1.11. Garantire che tutti possano entrare nei luoghi in cui si svolgono attività politiche dei Comuni.

 
2.    Aiuto e sostegno alla vita quotidiana

Le persone con disabilità hanno a volte dei bisogni particolari. 
Per permettere loro di vivere nella società con gli stessi diritti delle altre persone bisogna eliminare degli ostacoli e migliorare l’inclusione. 

Gli obiettivi da raggiungere in questo ambito sono i seguenti:

• seguire le persone con disabilità nel passaggio dalla scuola dell’obbligo alla formazione superiore (ad esempio liceo, scuola di commercio, SPAI) e nell’entrata nel mondo del lavoro;
• rendere gli spazi pubblici, i servizi pubblici e le abitazioni accessibili senza ostacoli;
• sostenere le persone con disabilità per permettere loro di vivere in modo indipendente e avere una buona qualità di vita;
• garantire a tutti l’accesso a cure e assistenza medica di qualità;
• migliorare i servizi dell’Assicurazione invalidità;
• semplificare e rendere più veloci le risposte delle Prestazioni complementari;
• rendere le attività culturali e sportive più accessibili alle persone con disabilità.

Per raggiungere questi obiettivi, si propone al Gran Consiglio di:
2.1. Fare in modo che nelle scuole vi sia abbastanza personale specializzato per sostenere i giovani con disabilità:

• nel passaggio dalla scuola alla formazione superiore (ad esempio liceo, scuola di commercio, SPAI)
• nel passaggio dalla scuola all’apprendistato
• nell’entrata nel mondo del lavoro.

2.2.    Creare un piano per permettere alle persone con disabilità di ottenere un posto di lavoro sia nel settore pubblico sia nelle aziende private senza essere discriminate.

2.3. Stabilire entro quale data devono essere accessibili alle persone con disabilità gli edifici e gli impianti pubblici, come prevede anche la legge.
Per edifici e impianti pubblici si intendono gli edifici e gli impianti che appartengono al Cantone e ai Comuni. Questi edifici sono per esempio i municipi, i palazzi del governo, alcuni musei o piscine.

2.4. Approvare un piano per aumentare il numero di case/appartamenti adatti alle persone con disabilità.

2.5. Assicurare un maggiore aiuto finanziario per le attività che: 

• rendono più indipendenti le persone con disabilità
• aiutano le persone con gravi disabilità e i loro familiari ad avere una buona qualità di vita. 

Per raggiungere gli obiettivi, si propone al Consiglio di Stato di: 

2.6. Concludere il progetto dal titolo “Ripensare l’inclusione”.
Questo progetto vuole migliorare il sostegno ai giovani con disabilità:

• nel passaggio dalla scuola alla formazione superiore
• nel passaggio dalla scuola all’apprendistato
• nell’entrata nel mondo del lavoro

2.7. Creare un piano per permettere alle persone con disabilità di ottenere un posto di lavoro sia nel settore pubblico sia nelle aziende private senza essere discriminate.

2.8. Assumere più giovani con disabilità presso il Cantone e le aziende che appartengono in parte allo Stato.

2.9. Cercare posti di lavoro per quelle persone che non sono adatte a lavorare in un laboratorio protetto ma nemmeno nel mondo del lavoro tradizionale.

2.10. Migliorare le regole per l’acustica negli spazi pubblici.
Per acustica si intende la qualità del suono. 
L’acustica negli spazi pubblici deve essere adeguata. 
Ad esempio, non deve esserci troppo rumore di fondo.

2.11. Offrire più sostegno alle colonie di vacanza che accolgono anche persone con disabilità e migliorare gli aiuti alle persone che curano a casa un parente con disabilità.

2.12. Nei servizi di aiuto e cura a domicilio fare in modo che gli operatori che si occupano di una persona non cambino troppo spesso. 
Questo permette di creare un migliore contatto tra pazienti e personale e di ridurre i costi.

2.13. Nei casi in cui in Ticino o in Svizzera mancano cure specifiche per una persona con disabilità, permetterle di curarsi all’estero.

2.14. Fare in modo che l’assicurazione invalidità consideri anche disturbi che prima non erano riconosciuti.

2.15. Fare in modo che l’assicurazione invalidità invii più rapidamente decisioni e risposte.
Fare in modo che l’ufficio delle Prestazioni complementari invii più rapidamente decisioni e risposte.

2.16. Permettere alle persone con disabilità di partecipare più facilmente a eventi culturali o sportivi.
Ad esempio eliminando gli ostacoli come le scale e usando la lingua facile e la lingua dei segni.

2.17. Facilitare alle persone sorde o con gravi problemi di udito la partecipazione agli esami di guida.
Ad esempio mettendo a disposizione un interprete e sostituendo gli esami scritti con filmati o disegni.

Per raggiungere gli obiettivi, si propone ai Comuni di:

2.18. Assumere più giovani con disabilità presso i Comuni.

2.19. Permettere alle persone con disabilità di partecipare più facilmente a eventi culturali o sportivi.
Ad esempio eliminando gli ostacoli come le scale e usando la lingua facile e la lingua dei segni.

 
3. Coinvolgimento e conoscenza

È importante prendere in considerazione direttamente le persone con disabilità nei progetti e nelle attività che le riguardano.

Gli obiettivi da raggiungere in questo ambito sono i seguenti:

• permettere alle persone con disabilità di mettere a disposizione le loro conoscenze e le loro esperienze;
• informare meglio la popolazione in generale sulle esigenze delle persone con disabilità. 

Per raggiungere questi obiettivi si propone al Consiglio di Stato di: 

3.1. Sostenere le forme di aiuto tra persone con disabilità.
Queste forme di aiuto possono sostituire in parte l’intervento del personale specializzato, come terapisti e assistenti.

3.2. Spiegare meglio i bisogni e le difficoltà delle persone con disabilità e parlarne nelle scuole, agli insegnanti, al personale curante, al personale dei servizi pubblici e all’opinione pubblica in generale.

3.3. Coinvolgere direttamente le persone con disabilità per parlare dei loro bisogni e delle loro difficoltà.
Ad esempio:

• nelle giornate progetto a scuola
• attraverso il racconto di esperienze 
• tramite visite ad attività.

Alle organizzazioni delle persone con disabilità si propone in particolare di:

3.4. Garantire la presenza fissa di persone con disabilità nelle direzioni e nelle funzioni importanti delle organizzazioni delle persone con disabilità. 

3.5. Migliorare le collaborazioni tra le diverse organizzazioni mettendo al centro i bisogni delle persone con disabilità.