Villa Sacchi a Lodrino
La costruzione di Villa Sacchi a Lodrino nel 1879 è tutta merito di Mosè Sacchi, nato nel paesino ticinese 34 anni prima. Laureatosi in medicina nel 1865, decise di trasferirsi in Sudamerica a causa della carenza di lavoro in Ticino. Approdò a Buenos Aires durante un'epidemia di febbre gialla che gli permise di distinguersi grazie al suo impegno e alle sue conoscenze in ambito medico; dopodiché si trasferì a Chascomous, nei pressi della Pampa, dove barattava i suoi servigi con merci e animali che poi rivendeva. Tornò in Ticino dopo poco più di dodici anni, nel 1878, con una discreta fortuna in tasca; l'anno successivo Mosè Sacchi incontrò la futura moglie (Giovannina Molo) e, nonostante la nostalgia per l'Argentina, decise di stabilirsi definitivamente a Lodrino dove fece costruire la villa di famiglia. Proseguì a operare come medico e si cimentò anche nella politica, divenendo sindaco di Lodrino e deputato al Gran Consiglio. Morì nel 1895 a soli 50 anni.