Narrativa, cinema e teatro
Così come l'architettura, gli oggetti d'arte o la musica, anche la letteratura, il cinema e il teatro hanno attinto a piene mani dall'immaginario legato all'emigrazione ticinese. Ecco una lista di alcune celebri opere (di fantasia e non) che hanno saputo trarre ispirazione dalle storie e dai fatti reali tramandati di generazione in generazione. Cliccando sui titoli, quando possibile, si ottengono maggiori informazioni su trama e contenuti.
Letteratura:
- Bianconi, Innocente. Diario d'America. Locarno: Armando Dadò, 1994.
- Bianconi, Piero. Albero genealogico - Cronache di emigranti. Locarno: Armando Dadò, 2009.
- Martini, Plinio. Il fondo del sacco. Bellinzona: Casagrande, 1998.
- Martinoni, Renato. Il paradiso e l'inferno: storie di emigrazione alpina. Bellinzona: Salvioni, 2011.
- Nessi, Alberto. La prossima settimana, forse. Bellinzona: Casagrande, 2008.
- Soldini, Bruno. Tango per emigranti e vagabondi. Locarno: Armando Dadò, 2009.
- Tetzner, Lisa. I fratelli neri. Reggio Emilia: Zoolibri, 2002.
Cinema e serie televisive:
- I fratelli neri, Germania, 2013. Lungometraggio diretto da Xavier Koller con Moritz Bleibtreu e Fynn Henkel.
- Romeo no aoi sora, Giappone, 1995. Serie animata diretta da Kôzô Kuzuha e prodotta da Nippon Animation. Importata in Italia col titolo Spicchi di cielo tra baffi di fumo (clicca qui per vedere la sigla cantata da Cristina D'Avena).
- Die schwarzen Brüder im Auftrag, Germania, 1984. Sceneggiato televisivo prodotto da ARD.
Teatro e radio:
- Il paradiso delle donne, Svizzera, 2013. Versione radiofonica dell'omonima pièce teatrale (vedi sotto) prodotta dalla RSI. L'opera ha visto la partecipazione di Diego Gaffuri e Margherita Coldesina, con le musiche di Pietro Bianchi; è ascoltabile online a questo indirizzo.
- Il paradiso delle donne, Svizzera, 2010. Pièce teatrale ideata e interpretata da Santuzza Oberholzer per la produzione del Teatro dei Fauni di Locarno; lo spettacolo è liberamente tratto dai libri Albero genealogico di Piero Bianconi (vd. sopra) e Lettere dalla California di Renato Martinoni, che si è prestato anche come consulente storico. Regia di Walter Broggini.
- Una strada che porta lontano, Svizzera, 2010. Pièce teatrale ideata e interpretata da Santuzza Oberholzer per la produzione del Teatro dei Fauni di Locarno. Regia di Martin Bartelt.
- Die Schwarzen Brüder, Svizzera, 2007. Musical con musiche di Georgij Modestov e testo di Mirco Vogelsang.
- Die Schwarzen Brüder, riduzione radiofonica, Germania, 2002. Diretta da Christiane Ohaus e coprodotta da Radio Bremen, Norddeutscher Rundfunk e Bayerischer Rundfunk.