Per promuovere la rete dei musei e farli conoscere anche nei poli urbani, l'Associazione musei etnografici ticinesi, in collaborazione con il CDE e con l'Ideatorio dell'USI, ha concepito e realizzato un'installazione itinerante intitolata "Etnorama".

Invito all’inaugurazione

• Documento

L'Associazione musei etnografici ticinesi, con il sostegno del CDE, ha realizzato un flyer informativo, intitolato "Undici musei un patrimonio", che raggruppa tutti i musei della rete etnografica.

• Flyer informativo

Per consolidare la promozione comune, per migliorare la collaborazione fra i singoli musei e quindi per dare maggiore visibilità all'insieme della rete etnografica cantonale, nel 2016 è stato elaborato un logo, concepito dal grafico Marco Gehring, e nel 2017 è stata riattivata l'Associazione musei etnografici ticinesi (AMET), che funge da piattaforma di dialogo fra i suoi membri e di contatto con le istituzioni esterne.

I musei etnografici ticinesi partecipano alla Giornata internazionale dei musei, che quest’anno è dedicata alle tradizioni viventi, ieri oggi e domani. Il tema, che tocca particolarmente da vicino le nostre realtà museali, viene affrontato da ognuno valorizzando alcune delle proprie specificità.

In vista della Giornata internazionale dei musei, alla stampa locale è stata diffusa una presentazione dei musei etnografici ticinesi che ne sottolineava la collaborazione all’interno della rete cantonale.
Nell’ambito del progetto Interreg Italia-Svizzera Terre alte documenta, i musei regionali e il CDE hanno aderito alla Macrorete Musei Verbano Cusio Ossola e Cantone Ticino, e hanno collaborato alla realizzazione di un libretto informativo che raggruppa i vari enti di questo territorio.

Insieme al CDE i musei etnografici hanno allestito una banca dati comune che raccoglie le schede degli oggetti e della documentazione delle rispettive collezioni, messa a disposizione del pubblico tramite il sito internet del CDE.

Due giornate di formazione destinate ai collaboratori dei musei etnografici sui temi:

• gestione delle collezioni: catalogazione, ricerca, conservazione e fotografia;
• la banca dati etnografica.

• Programma dettagliato

Riflessione con i responsabili dei musei in merito alla gestione delle donazioni di oggetti, alle disposizioni statutarie, alle attività comuni svolte, all'accesso alla banca dati comune.

Estrazione, lavorazione, usi e significati della pietra.

Una serie di appuntamenti per comprendere meglio la presenza della pietra nel paesaggio e le soluzioni sviluppate dall'uomo nel confrontarsi con essa e per riflettere sulle varie dimensioni - naturalistica, storica, etnografica, architettonica - nelle quali si articola il territorio della Svizzera italiana.

• Programma dettagliato

Usi, funzioni e significati dell'acqua

Ciclo di manifestazioni, nell'ambito dell'Anno internazionale dell'acqua dolce indetto dall'ONU per il 2003, per scoprire nel loro contesto territoriale le numerose testimonianze lasciate dall'uomo sull'uso dell'acqua. Sorgenti, acquedotti, fontane, fontanili, lavatoi, pozzi, mulini, metodi di pesca testimoniano quanto questo elemento naturale fosse importante per la società tradizionale. L'acqua captata, canalizzata, addomesticata viene messa a disposizione di tutti per coprire il fabbisogno di uomini e animali. Al tempo stesso l'uomo attribuisce all'acqua valori e significati simbolici che la rendono sacra, purificatrice, feconda, rigeneratrice. A queste qualità positive si contrappone il potere distruttivo dell'acqua selvaggia, causa di catastrofi naturali.

Introduzione dei contratti di prestazione per i musei etnografici regionali.