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Dichiarazione d'imposta e presentazione dei conti annuali

Dal periodo fiscale 2019, le associazioni e le fondazioni esonerate non hanno più l’obbligo di presentare la dichiarazione d’imposta. Pertanto, l’Ufficio di tassazione delle persone giuridiche non trasmette più il modulo per la dichiarazione d’imposta agli enti esenti.

Fino al 24 settembre 2024 l'esenzione non dispensava tuttavia l'ente beneficiario dal presentare spontaneamente all’Ufficio di tassazione delle persone giuridiche, ogni cinque anni, tutti i conti annuali (bilancio, conto economico e rapporto d’attività), allo scopo di permettere all’autorità un controllo contabile e la verifica dell’esistenza (o sussistenza) dei presupposti dell’esenzione. Per una questione di economia procedurale, la Divisione delle contribuzioni ha deciso di sopprimere con effetto immediato l’obbligo di presentare i conti annuali ogni 5 anni per tutti gli enti al beneficio dell’esenzione a tempo indeterminato, a prescindere dalla data di emissione della decisione di esonero (cfr. pubblicazione sul FU nr. 183/24.09.2024, pp.9-10). 

Le seguenti modalità devono essere rispettate per permettere la verifica delle condizioni di esenzione:

  • le persone giuridiche al beneficio dell’esenzione a tempo indeterminato non devono più presentare i conti annuali all’Ufficio di tassazione delle persone giuridiche: l’Ufficio di tassazione delle persone giuridiche si riserva tuttavia il diritto di richiedere in visione i conti annuali (bilancio, conto economico e rapporto d’attività) per verificare se le condizioni di esonero sono ancora ossequiate. Qualora la documentazione non venga presentata, l’esonero potrà essere revocato dall’Ufficio giuridico;
  • le persone giuridiche al beneficio dell’esenzione a tempo determinato che intendono richiederne il rinnovo devono presentare all’Ufficio giuridico i conti annuali (bilancio, conto economico e rapporto d’attività), entro il termine di scadenza indicato sulla decisione. Qualora non vengano presentati i conti annuali entro i termini summenzionati, l’Ufficio di tassazione delle persone giuridiche procederà con la tassazione d’ufficio.

L’autorità si riserva di procedere in qualsiasi momento agli accertamenti qualora lo ritenesse necessario.

Nel caso in cui non venissero ossequiate le condizioni formulate dall’autorità, quest’ultima potrà prelevare tutte le imposte normalmente dovute, in ossequio ai termini di prescrizione del diritto di tassare (15 anni).