Credito di riqualifica professionale in agricoltura
I giovani intenzionati a rilevare un’azienda (in proprietà o in affitto per una gestione a lungo termine) che dispongono già di una formazione di base, hanno la possibilità di ottenere il credito di riqualifica professionale in agricoltura. Questo contributo è concesso allorquando il giovane effettua un apprendistato in campo agricolo o segue una formazione sulla base della procedura di qualificazione ai sensi dell’art. 33 della legge federale sulla formazione professionale.
Il credito di formazione per la riqualifica professionale di cui all’art. 19 della legge sull’agricoltura ammonta a:
a) fr. 20’000.– all’anno per 2 anni per persone che seguono un apprendistato nel settore agricolo;
b) fr. 20’000.– complessivi (o per il primo anno) per persone che seguono una formazione sulla base della procedura di qualificazione ai sensi dell’art. 33 della legge federale sulla formazione professionale del 13 dicembre 2002 (LFPr) ottenendo l’attestato federale di capacità giusta l’art. 38 LFPr.
Il credito di formazione per la riqualifica professionale va richiesto prima dell’inizio della formazione tramite domanda scritta, con l’apposito formulario, alla Sezione, alla quale vanno allegati il progetto di avvicendamento aziendale, il piano finanziario e un accordo di principio tra le parti sulla ripresa dell’azienda ubicata nel Cantone Ticino.
Nel caso di richiesta dopo l’inizio della formazione, l’aiuto sarà ridotto di 1/12 per ogni mese intero trascorso, ritenuto un massimo di 6 mesi.
Nel caso di mancata conclusione della formazione o mancata ripresa dell’azienda dopo 5 anni dalla fine della stessa, la Sezione revoca il credito concesso, rispettivamente ne ordina la restituzione.
Se le trattative per la ripresa dell’azienda non fossero concluse in tempo utile i documenti possono essere presentati dopo l’inizio della formazione; in ogni caso il rilevamento dell’azienda deve avvenire entro 5 anni dalla conclusione della formazione.
Per ulteriori domande o aiuto nella gestione e allestimento della pratica, l’Ufficio della consulenza agricola resta a disposizione.