Con questa campagna si è voluto monitorare l’esposizione a pesticidi e metalli di particolare valenza tossicologica dei vini di produzione svizzera e d’importazione in commercio. Oltre alla ricerca dei residui organici e inorganici è stata verificata anche la corretta indicazione sull’etichetta del grado alcolico.

21 campioni composti da vini rossi (13), bianchi (6) e spumanti (2) provenienti da Svizzera (16) e ltalia (5 di cui 1 Bio) sono stati prelevati da importatori e grossisti, rispettivamente dalla vendita al dettaglio.

Tutti i vini esaminati sono risultati conformi per quanto riguarda i residui di pesticidi. 18 dei 21 campioni hanno mostrato la presenza da 1 fino ad un massimo di 7 sostanze, mentre 3 vini bianchi non hanno esibito tracce di residui.

Arsenico e cadmio sono risultati non rilevabili analiticamente o a livelli di assoluto sottofondo in tutti i vini esaminati, mentre il piombo è presente in tracce (in media 0.010 mg/kg) chiaramente sotto al valore massimo.

Relativamente all’indicazione del tenore alcolico (% vol.), tre vini sono risultati non conformi in quanto i valori misurati si discostavano di più dello 0.5 per cento dal valore indicato sull’etichetta.