Residui di sostanze chimiche usate per la protezione delle coltivazioni, i cosiddetti antiparassitari o pesticidi, possono essere ritrovati nella frutta e nella verdura reperibili in commercio. Il Laboratorio cantonale ha eseguito una campagna volta a verificare l’esposizione ai pesticidi di broccoli e finocchi,  per verificarne il rispetto dei requisiti di legge.

22 campioni di broccoli (13) e finocchi (9) di diverse origini, freschi e surgelati, sono stati prelevati da importatori e grossisti, rispettivamente dalla vendita al dettaglio.

Tutti i campioni esaminati sono risultati conformi. 11 di questi, tra i quali 3 di produzione biologica, sono risultati esenti da residui, mentre nel 55% sono state rilevate tracce quantificabili (>10 μg/kg) di uno o più residui di prodotti fitosanitari.