Nell'ambito del programma prioritario di controlli approfonditi alla frontiera 2022, sono stati analizzati peperoni freschi e melanzane prelevati esclusivamente da paesi non appartenenti all'Europa, con attenzione particolare alla Turchia e ai cosiddetti paesi "d'oltremare" come il Messico. Il tasso di non conformità è stato del 13% ed ha riguardato il 50% delle melanzane ma non i peperoni. Questi ultimi hanno per contro esibito la presenza contemporanea di un gran numero di pesticidi diversi. Il formetanato è risultato il principio attivo di maggior valenza tossicologica. Per un campione di melanzane  proveniente dalla Turchia, questo insetticida-acaricida ha denotato il chiaro superamento della dose acuta di riferimento (DAR). Nel suo complesso l’esito della campagna giustifica il proseguimento in futuro del monitoraggio dei residui di antiparassitari nelle melanzane e nei peperoni provenienti da paesi extraeuropei.