Confermata l’alta qualità dei laghi e corsi d’acqua del Canton Ticino

Il Laboratorio cantonale è competente per il controllo e la valutazione dell’acqua prospiciente le spiagge organizzate quali i lidi lacustri e fluviali destinati al bagno e al nuoto, messi a disposizione del pubblico e dotati di un minimo di infrastrutture per la balneazione. In particolare sono spiagge organizzate i lidi degli stabilimenti balneari, i lidi degli esercizi pubblici e i lidi dei campeggi. La valutazione delle acque di balneazione viene eseguita durante la stagione balneare mediante la misurazione di parametri igienici quali Escherichia coli e Enterococchi intestinali. La quantificazione di questi microrganismi nei campioni di acqua raccolti consente di formulare indicazioni sul grado di inquinamento dovuto ad acque di scarico.

Esami di routine (parametri igienici)

I parametri igienici sono stati analizzati in campioni di acqua prelevati presso gli 83 punti di monitoraggio presenti sui laghi Ceresio, Verbano e Astano nonché su numerosi corsi d’acqua del Cantone con frequenza mensile, a partire da maggio fino a settembre 2024. Il 90% dei campioni di acqua è stato classificato nella classe di qualità A, la più alta (E. coli e Enterococchi < 100 UFC/100 ml), mentre il restante 10% dei campioni è ricaduto nella classe di qualità B (E. coli = 100-1000 UFC/ml, Enterococchi = 100-300 UFC/ml). Questi risultati, pubblicati regolarmente dopo ogni giro di prelievo sul sito dell’Osservatorio Ambientale della Svizzera Italiana, attestano l’assenza di inquinamenti in corso e confermano l’alta qualità delle acque balneabili del Canton Ticino.

Monitoraggio del fiume Maggia e del lago Verbano

Nei giorni successivi all’episodio di maltempo che ha colpito la Vallemaggia tra il 29 e il 30 giugno 2024 il fiume Maggia, così come le zone del Verbano che presentavano accumuli di detriti, erano stati dichiarati non balneabili a titolo precauzionale. Le analisi svolte dal Laboratorio cantonale hanno mostrato valori microbiologici elevati unicamente laddove l’acqua presentava elevata torbidità o accumulo di detriti, mentre si è potuto escludere un inquinamento di tipo chimico. La non balneabilità è stata dunque revocata alcuni giorni dopo, raccomandando tuttavia di non immergersi in caso di elevata torbidtà dell’acqua o in presenza di detriti. In accordo con lo Stato maggiore regionale di condotta, il Laboratorio cantonale ha mantenuto elevata la frequenza dei controlli sul fiume Maggia, prevedendo un monitoraggio con frequenza settimanale nei principali punti di balneazione per tutta la stagione. Questo con lo scopo di rilevare il più precocemente possibile eventuali problemi nell’acqua di balneazione, senza lasciar cadere l’onere di questa attività sui singoli Comuni. Con l’eccezione della tratta tra Visletto e Someo, dichiarata nel corso del mese di luglio non balneabile per via dell’insufficiente qualità microbiologica, le analisi svolte non hanno mostrato problemi significativi sulla qualità dell’acqua nel resto del fiume.

Fioriture di cianobatteri nel lago Ceresio

Negli ultimi anni, in particolare nel 2020 e 2023, il lago Ceresio è stato soggetto ad importanti fioriture di cianobatteri appartenenti al genere Microcystis, le quali avevano portato a sconsigliare la balneazione in diverse zone del bacino sud del lago Ceresio. Sulla base delle analisi eseguite negli ultimi anni e delle raccomandazioni dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, il Laboratorio cantonale, in collaborazione con la campagna di prevenzione "Acque sicure" del Dipartimento delle istituzioni, ha proposto all’inizio della stagione balneare un concetto di comunicazione al pubblico in caso di fioriture di cianobatteri nelle acque di balneazione. Questo include una cartellonistica informativa accompagnata da un sistema a bandiere messa a disposizione ai responsabili delle spiagge del Cantone e da utilizzare in caso di presenza di fioriture di cianobatteri. È stato inoltre creato un sito internet dedicato, disponibile all’indirizzo www.ti.ch/cianobatteri, con diverse informazioni e raccomandazioni in merito alla problematica delle fioriture dei cianobatteri nelle acque balneabili.

Nella stagione balneare 2024, caratterizzata da un inizio freddo seguito da un periodo caldo con poche piogge, le fioriture di cianobatteri nel lago Ceresio sono state pressoché assenti, cominciando a manifestarsi in forma lieve nel bacino sud nel corso del mese di settembre.