Il car pooling è la condivisione dell'automobile per effettuare un determinato percorso. Non va confuso con il car sharing, che si riferisce all'utilizzo di veicoli non di proprietà, ma non ne comporta necessariamente un uso condiviso con altri.

L'organizzazione di questa alternativa prevede la definizione di posteggi di raccolta e, possibilmente, di stalli riservati presso l'azienda; presuppone che le persone abbiano orari di lavoro compatibili e che siano disposte ad adattare le proprie esigenze.

Fare car pooling permette di sfruttare al meglio la propria auto: viaggiando in compagnia si sfruttano anche i posti solitamente vuoti, potendo contare sulla suddivisione dei costi (carburante, assicurazione, parcheggio).

La navetta aziendale consiste nell'offerta di un trasporto specifico per i collaboratori di una o più ditte fra loro consorziate a questo scopo: il servizio può essere commissionato ad una ditta specializzata o affidato a personale interno, anche in base ai veicoli utilizzati e relative patenti necessarie.

A dipendenza delle condizioni, la navetta può servire l'ultimo/gli ultimi chilometro/i o una buona parte del tragitto casa-lavoro; necessita di uno o più punti di raccolta (posteggio di attestamento, stazione ferroviaria …).

Rendere riconoscibile la navetta e il servizio (ad esempio con loghi e grafiche che sottolineino l'impegno dell'azienda) permette di dare vita a un nuovo vettore di comunicazione e pubblicità.

Il sistema è abbastanza costoso ma si rivela efficace soprattutto nel caso in cui la sede (destinazione) o il bacino di provenienza degli addetti (origine) sia molto discosto dal trasporto pubblico.

Si può considerare una forma ibrida tra il car pooling e la navetta, con l'utilizzo di veicoli di medie dimensioni (7-9 posti, per i quali è sufficiente la patente di cat. B) guidati dai lavoratori stessi.

La concretizzazione del servizio richiede meno impegno rispetto ad una navetta tradizionale, con costi sensibilmente inferiori, e permette una capillarità maggiore sul territorio, con una maggiore flessibilità.

La gestione richiede invece più impegno e responsabilità da parte dei collaboratori, che devono prendersi cura del veicolo ed essere pronti a gestire gli imprevisti (guasti, assenze, vacanze …).

Azienda del Mendrisiotto con circa 1’000 collaboratori:

• servizi attivi dal 2015
• 8 linee di navette operative, su più turni, nel 2022
• circa 550 collaboratori trasportati giornalmente
• costi di trasporto suddivisi tra azienda e collaboratori trasportati

Azienda del Mendrisiotto con circa 1’000 collaboratori:

• servizi attivi dal 2018
• 3 linee di navette operative nel 2022
• circa 100 collaboratori trasportati settimanalmente
• costi di trasporto a carico dell'azienda

Navetta verso la zona industriale di Bedano:

• percorso dalla stazione di Lamone-Cadempino a Bedano
• attiva dal 2017
• costi di trasporto suddivisi tra Comune di Bedano, aziende e collaboratori trasportati

Navetta verso il Pian Scairolo:

• percorso dalla stazione di Lugano a Barbengo
• attiva dal 2020 per un periodo sperimentale
• costi di trasporto suddivisi tra Comuni di Collina d'Oro, Grancia e Lugano

Navetta verso l’ospedale di Bellinzona:

• percorso dalla stazione di Giubiasco a Ravecchia
• attiva dal 2021
• costi di trasporto a carico dell'azienda

Azienda del Luganese con circa 250 collaboratori:

• servizi attivi dal 2014
• 5 veicoli operativi nel 2022
• circa 40 collaboratori trasportati
• costi di trasporto suddivisi tra azienda e collaboratori trasportati

Azienda del Locarnese con circa 150 collaboratori:

• servizi attivi dal 2012
• 3 veicoli operativi nel 2022
• circa 12 collaboratori trasportati
• costi di trasporto suddivisi tra azienda e collaboratori trasportati