Integrazione
Informazioni
Il dispositivo cantonale di integrazione rivolto alle persone in possesso dello statuto di protezione S è coordinato dalla Sezione del sostegno sociale ed è basato sulle diposizioni della Segreteria di Stato della migrazione (SEM).
Gli sportelli regionali per l'integrazione
A livello cantonale sono stati allestiti degli sportelli regionali che costituiscono un punto di orientamento volto a favorire l’integrazione dei profughi detentori dello statuto di protezione S residenti sul territorio cantonale.
Il servizio di consulenza per l’integrazione erogato dagli sportelli è a disposizione di tutte le persone in possesso di uno statuto di protezione S valido, anche di coloro che non necessitano di prestazioni di sostegno sociale. Durante gli incontri verranno valutati i bisogni di integrazione dei singoli componenti del nucleo familiare e verranno proposte delle misure idonee per il raggiungimento degli obiettivi di integrazione personale.
Per accedere ai servizi degli sportelli è stato istituito un portale per la prenotazione dell’appuntamento online, differenziato per regione di dimora del profugo (si veda sotto). Le persone interessate possono quindi riservare direttamente sul portale l’orario per il colloquio poiché gli sportelli ricevono solo su appuntamento. Non sono previste delle convocazioni.
IMPORTANTE: I colloqui sono destinati unicamente ai profughi che alloggiano già in un appartamento individuale o che hanno la certezza di poter rimanere presso l’attuale famiglia ospitante per un periodo di almeno 2 ulteriori mesi. In caso contrario (alloggio nei centri regionali collettivi o prossimi a lasciare la famiglia ospitante) siete pregati di non prendere appuntamento poiché gli sportelli non potranno pianificare il vostro percorso di integrazione.
I colloqui sono individuali o per nucleo familiare e i documenti da portare con sé all’incontro sono:
- Permesso S;
- Per le persone a beneficio di prestazioni sociali: estratto dell’ultima decisione erogata dall’Ufficio dei richiedenti l’asilo e dei rifugiati (URAR) che comprova la loro situazione.
Sportelli dedicati all'integrazione
Ogni sportello serve una determinata regione del Canton Ticino.
Le persone, in base al luogo dove vivono, prendono appuntamento presso lo sportello regionale di riferimento.