Chiusure natalizie
I servizi dell’Amministrazione cantonale rimarranno chiusi i pomeriggi del 24 e del 31 dicembre 2024.
Le persone in possesso di un permesso S possono svolgere un’attività lucrativa dipendente o indipendente anche al di fuori del Cantone in cui abitano. Per esercitare un’attività lucrativa è necessario richiedere un’autorizzazione.
Se lavorate in qualità di lavoratori dipendenti, prima dell’inizio dell’attività il vostro datore deve inoltrare la relativa domanda di inizio attività tramite l’apposito formulario pubblicato sul pagina web della Sezione della popolazione ed attendere l’autorizzazione delle Autorità cantonali. Il servizio cantonale preposto verifica che siano rispettate le condizioni salariali e lavorative in uso sul territorio.
Per svolgere un’attività lucrativa indipendente, dovete procurarvi voi stessi la necessaria autorizzazione di lavoro del Cantone in cui intendete svolgere l’attività. Per richiedere l’autorizzazione nel Canton Ticino inoltrare la relativa domanda di inizio attività tramite l’apposito formulario pubblicato sul pagina web della Sezione della popolazione. Questo esamina se sono soddisfatti i requisiti per lo svolgimento dell’attività prevista.
Se lavorate in modalità telelavoro per un datore di lavoro all’estero (per esempio per il datore di lavoro per il quale avete lavorato sinora nel vostro paese) e se l’attività che svolgete non ha nessun riferimento o legame con la Svizzera non occorre un’autorizzazione.
Lo svolgimento di un’attività senza autorizzazione può essere sanzionata. Informazioni e i moduli necessari a richiedere l’autorizzazione sono disponibili sulla pagina web della Sezione della popolazione.
Vige l’obbligo di informare l’operatore di riferimento in caso di un cambiamento della situazione lavorativa.
In particolare devono essere rispettate le condizioni salariali sancite dai contratti normali di lavoro (CNL) ai sensi dell’art. 360a del Codice delle obbligazioni, dai contratti collettivi di lavoro (CCL) decretati di obbligatorietà generale e i minimi salariali previsti dalla Legge sul salario minimo (LSM) per i diversi settori economici.
Le persone con statuto di protezione S autorizzate a lavorare e in possesso delle competenze necessarie per inserirsi direttamente nel mercato del lavoro possono iscriversi all’Ufficio regionale di collocamento (URC), che vi sostiene nella ricerca di un impiego. L’annuncio può essere effettuato tramite il modulo online oppure presentandosi di persona all’URC.
Per maggiori informazioni:
La Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SEFRI) è responsabile per il riconoscimento dei diplomi esteri e pubblica una lista di professioni e attività regolamentate in Svizzera per le quali è necessario un riconoscimento del titolo estero. I costi per il processo sono interamente a carico dell’utente, URAR non riconosce nulla.
È necessario verificare se la professione è presente all’interno della lista pubblicata dalla SEFRI in cui vengono indicati tutte le professioni che necessitano un riconoscimento del titolo estero. Nel caso in cui la professione non fosse presente all’interno della lista, quest’ultima potrà essere esercitata liberamente senza alcuna procedura preliminare.
Per professione regolamentata si intende un’attività che in Svizzera può essere svolta soltanto in possesso di determinate qualifiche professionali (diplomi, titoli, certificati), conformemente a quanto stabilito in una determinata legge o ordinanza. In molti casi (p. es. nel settore sanitario), queste disposizioni sono cantonali, ma alcune professioni sono disciplinate a livello federale (p. es. nel ramo degli impianti elettrici).
Per le professioni mediche l’autorità competente è l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), Commissione delle professioni mediche (MEBEKO). Croce Rossa fornisce lo strumento del Precheck, grazie al quale è possibile inviare la propria documentazione ed avere una prima valutazione dei documenti presentati.
Grazie alla collaborazione con l’Associazione Industrie Ticinesi (AITI), i partecipanti a loro segnalati avranno modo di avvicinarsi o ri-avvicinarsi al mondo industriale per diverse professioni, mettendo in pratica le proprie competenze e ottenendo valutazioni aggiornate, con l’obiettivo di potersi candidare per posti di impiego.
Per eventuali domande generali legate al lavoro e alla formazione potete rivolgervi alla Città dei Mestieri della Svizzera italiana, all’Ufficio dell’orientamento scolastico e professionale e al servizio GO95.
Eventuali segnalazioni di abusi in questo ambito sono da inoltrare tramite la pagina web www.ti.ch/lavoro-nero oppure tramite e-mail all’indirizzo dfe-lavoro.nero(at)ti.ch.
Secondo la Legge federale sull’asilo (LAsi) del 26 giugno 1998, art. 82 cpv.5, oltre alle prestazioni finanziarie, il beneficiario ha diritto a misure d’inserimento socio-professionale una volta assodata una buona autonomia sociale, con cui è tenuto a partecipare attivamente e con il massimo impegno per migliorare la sua situazione.
Per tutte le persone con statuto S, maggiorenni, a beneficio di prestazioni assistenziali e attivabili sul mercato del lavoro, URAR mette a disposizione il servizio di consulenza del settore lavoro, con sportelli ubicati nei tre principali distretti: bellinzonese (per tutto il sopraceneri), luganese e mendrisiotto.
Si tratta di un servizio gratuito volto a promuovere l’inclusione socio-professionale e l’indipendenza economica dei beneficiari, attraverso l’attivazione di misure socio-professionali individualizzate.
Le misure proposte dal settore lavoro sono di carattere preparatorio, formativo e informativo e hanno lo scopo di preparare la persona all’entrata nel mercato del lavoro, sapendosi orientare riguardo a come candidarsi e come presentarsi ai colloqui.
Il colloquio di consulenza individuale ha infatti lo scopo di presentare i servizi e le misure del settore lavoro e capire, in accordo con la persona interessata, a quale tipologia di misura e/o percorso orientarsi per la promozione della propria indipendenza socio-professionale. Tra questi abbiamo ad esempio, le Attività di utilità pubblica e gli stage professionali in azienda.
L’iscrizione al settore lavoro può avvenire direttamente o passando per il servizio prestazioni, l’help line o gli sportelli integrazione, inviando il proprio curriculum vitae e i propri diplomi, certificati e attestati di formazione all’indirizzo di posta elettronica dss-urar.lavoroucraina(at)ti.ch.
Gli sportelli del settore lavoro accolgono le persone unicamente su appuntamento e durante i giorni feriali. Per garantire un corretto funzionamento del servizio, vi chiediamo gentilmente di attenervi alla procedura indicata.