Scuola
Diritto alla scolarizzazione
Ai bambini e ai giovani arrivati in Ticino in provenienza dall’Ucraina, come a tutti gli altri presenti sul territorio cantonale, è garantito il diritto all’educazione. L’inserimento nei percorsi di scolarizzazione o di formazione ordinari avviene dal momento in cui i bambini e i giovani dispongono di una residenza sul territorio ticinese. Ai bambini e ai giovani che non parlano italiano è offerto un sostegno apposito per l’apprendimento dell’italiano come lingua di scolarizzazione e per una loro integrazione nella scuola. La scuola ticinese offre inoltre misure di accompagnamento per bambini e giovani con bisogni particolari.
Le autorità raccomandano alle persone in cerca di protezione di richiedere al più presto lo statuto di protezione S e di annunciarsi al Cantone per attivare gli aiuti cantonali.
Obbligo scolastico e formativo (4 -18 anni)
Il Cantone Ticino ad oggi ospita con gioia nelle proprie scuole quasi 800 bambini e giovani provenienti dall’Ucraina, offrendo loro l’educazione a cui hanno diritto.
La frequenza della scuola in presenza non è però solo un diritto. Per tutte le persone residenti in Ticino dai 4 ai 15 anni, inclusi bambini e giovani con permesso S, è anche un obbligo legale. La frequenza online di una scuola ucraina o di altre scuole a distanza non sostituisce quest’obbligo scolastico. In Ticino, inoltre, al termine dell’obbligo scolastico e fino al compimento dei 18 anni o al conseguimento di un certificato federale di formazione pratica, tutte le persone residenti sono tenute anche all’obbligo formativo, ovvero alla frequenza di una scuola post-obbligatoria, a tempo pieno o per apprendisti, oppure di un’attività formativa (Legge della scuola, art.6). L’obbligo scolastico e formativo decade automaticamente nel caso di una partenza definitiva dal Canton Ticino.
Se avete figli o siete responsabili per bambini o ragazzi con permesso S tra i 4 e i 18 anni che risiedono in Ticino e non frequentano ancora la scuola in presenza vi chiediamo formalmente di iscriverli al più presto a scuola. I bambini tra i 4 e 15 anni vanno annunciati presso la Cancelleria comunale del Municipio del vostro comune di residenza, che si occuperà di mettervi in contatto con la direzione dell’istituto scolastico cantonale o della scuola media più vicina.
Tutti i giovani che in Ucraina hanno già terminato la scuola media (scuola secondaria inferiore) in una prima fase sono tenuti ad annunciarsi presso l’Istituto della transizione e del sostegno del Cantone contattando il numero 091 815 09 20 o scrivendo all’indirizzo decs-its.pti(at)edu.ti.ch. Questo permetterà loro di seguire uno specifico progetto a loro dedicato con corsi intensivi di lingua italiana e sostegno nella scelta del percorso scolastico in Ticino. In una seconda fase, questi giovani saranno poi indirizzati verso una scuola media superiore oppure una scuola professionale.
La Legge della scuola prevede (art. 53) una collaborazione dei genitori con la scuola nello svolgimento dei suoi compiti educativi e nel garantire la regolare frequenza della scuola, rispettivamente delle attività formative previste dalla legislazione scolastica. Prevede inoltre (art. 54) che in caso di inadempienza agli obblighi di cui sopra, i municipi sono tenuti a intervenire, possono infliggere multe fino a fr. 1’000. – e, nel caso di persistenza del rifiuto, devono segnalare la situazione alle autorità di protezione, che apriranno un incarto.
Per evitare queste conseguenze e, soprattutto, per garantire a tutti i bambini e giovani il diritto all'educazione, il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport vi invita a iscrivere al più presto a scuola tutti i bambini e i ragazzi residenti in Ticino tra 4 e 18 anni.
Scuola universitarie e scuole specializzate superiori
In Ticino sono presenti anche delle scuole di livello terziario universitario o professionale. Si invitano gli studenti a prendere contatto diretto con gli istituti facendo riferimento ai recapiti indicati nel flyer "La scuola in Ticino - informazioni".
Attribuzione di alloggio alle famiglie con minorenni in età scolastica
Il Piano cantonale per l'accoglienza dei profughi ucraini illustra l'iter previsto per tutte le persone che non dispongono di un alloggio stabile al momento del loro arrivo in Ticino. Per quanto riguarda l'alloggio di famiglie attribuite al Cantone Ticino con minorenni in età scolastica, dopo la registrazione presso il PAF di Cadenazzo e il passaggio in uno dei centri regionali di accoglienza, vale in particolare quanto segue.
Nella terza fase l’attribuzione dell’alloggio a famiglie con minorenni in età scolastica (3-18 anni) dovrà tener debitamente conto dell’esigenza di scolarizzare bambini e ragazzi con permesso S in maniera regolare nelle classi ordinarie del cantone in tempi brevi (nel limite del possibile, non oltre 2-4 settimane dopo l’arrivo in Svizzera) per garantir loro al più presto stabilità e possibilità di integrazione, con una prospettiva a medio termine.
Affinché ciò sia possibile, i minorenni in età scolastica e le rispettive famiglie che ancora non dispongono di un alloggio fisso al momento dell’arrivo al PAF dovranno, nel limite del possibile, essere ripartiti in via prioritaria sul territorio cantonale tenendo conto della chiave di riparto regionale per la scolarizzazione indicata dal DECS per i vari ordini scolastici (scuola dell’infanzia, scuola elementare, scuola media). Ciò è necessario affinché tutte le scuole possano integrare al meglio i nuovi arrivati, con gli strumenti di accompagnamento ordinari, potenziati in base al fabbisogno. Non è prevista una scolarizzazione ordinaria presso i centri regionali collettivi, dove la permanenza di minorenni in età scolastica deve limitarsi al minimo indispensabile.
Informazioni sulle formazioni e sulle professioni
Informazioni sulle formazioni e sulle professioni sono disponibili in lingua ucraina al seguente link.