Sostentamento ed erogazione delle prestazioni
Le persone a cui non è possibile garantire in natura le prestazioni di vitto hanno diritto al forfait di sostentamento definito nell’art. 9, cvp. 2 e 3 del Regolamento concernente le prestazioni assistenziali per i richiedenti l’asilo, le persone bisognose di protezione non titolari di un permesso di dimora, le persone provvisoriamente ammesse e le persone la cui domanda d’asilo è stata rigettata e che devono lasciare il territorio svizzero (RL 143.310).
I forfait mensili sono così fissati:
- Persona sola: 500.-
- Coniugi: 750.-
- Supplemento per 1. figlio minorenne: 317.-
- Supplemento per ogni figlio minorenne, dal 2° in poi: 268.-
- Per i figli maggiorenni è concessa una prestazione di 500.-
Diritto alle prestazioni assistenziali
Le persone che non sono in grado di provvedere finanziariamente a sé stesse, possono beneficiare dell’aiuto sociale.
La domanda di prestazioni assistenziali viene presentata al colloquio di registrazione cantonale. Durante l’incontro viene raccolta la documentazione necessaria l'inoltro della richiesta.
Al fine di stabilire il diritto alle prestazioni, viene presa in considerazione la situazione personale ed economica del beneficiario (o della sua unità di riferimento). Il diritto nasce dalla data di attribuzione al Cantone. Le persone che sono economicamente autosufficienti, ma che stanno per cadere o sono cadute nel bisogno possono inoltrare la domanda di prestazioni assistenziali. È necessario prendere appuntamento selezionando il servizio di “Nuova domanda d’assistenza” al seguente link.
Il diritto alle prestazioni decorre dalla data della richiesta di prestazioni assistenziali (data appuntamento).
Rinnovo delle prestazioni di sostegno sociale
Le prestazioni assistenziali vengono rinnovate mensilmente. A partire dal 1. Ottobre 2023 tutti i beneficiari di statuto S sono stati attribuiti ad un operatore di riferimento.
Le persone che vengono attribuite al Canton Ticino, verranno convocate da URAR per svolgere un appuntamento informativo che determinerà il bisogno dell’assistenza sociale e conseguentemente assegnati ad un operatore di riferimento.
Per le persone che in precedenza hanno beneficiato di prestazioni e non sono state assegnate ad un operatore di riferimento è necessario presentare una nuova richiesta di rinnovo e dunque fissare un appuntamento al seguente link selezionando il servizio di “Nuova domanda d’assistenza”.
Per le richieste di rinnovo delle prestazioni assistenziali successive, verrà fissato ad ogni appuntamento un nuovo incontro con l’operatore di riferimento.
All’appuntamento è necessario presentarsi con il formulario di rinnovo debitamente compilato e la documentazione richiesta.
Rifiuto delle prestazioni
Nel caso in cui non sussista il diritto alle prestazioni assistenziali, il premio cassa malati LAMal così come le spese speciali (franchigia e partecipazioni cassa malati, cure dentarie, occhiali,) per il mese in questione, restano a carico del richiedente. Inoltre, nel caso in cui il richiedente risieda presso un alloggio attribuito dal nostro servizio, i costi relativi alla pigione rimangono a carico del richiedente.