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Piano cantonale delle aggregazioni (PCA)

Realizzare un nuovo Ticino

Il Piano cantonale delle aggregazioni (PCA) è una proposta che getta le fondamenta del Ticino di domani. Questo sulla base della visione strategica del Consiglio di Stato e del prezioso contributo di chi “vive” il territorio da vicino. Stiamo dunque ridisegnando l'assetto istituzionale dei comuni ticinesi, adottando un approccio partecipativo: una condizione essenziale per una riforma condivisa e realizzabile.

Il federalismo – ricetta essenziale del successo elvetico – richiede comuni forti, capaci di offrire servizi all’altezza delle esigenze sociali e custodi della prossimità fra amministrati e amministratori.

Consolidati gli scenari aggregativi di obiettivo cantonale – che conducono a un Ticino di 27 comuni – è tempo di configurare gli strumenti per concretizzare questa ambiziosa visione strategica.

Norman Gobbi

Consigliere di Stato
e Direttore del Dipartimento
delle istituzioni

Il Piano cantonale delle aggregazioni

Il Piano cantonale delle aggregazioni, allestito dopo due fasi di consultazione, è stato approvato dal Consiglio di Stato nell’ottobre 2018. Come prevede la Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni, il PCA si compone di tre elementi: un rapporto sugli indirizzi, la suddivisione in scenari aggregativi e le relative schede descrittive. Con due messaggi coordinati del 5 dicembre 2018, il Governo ha sottoposto l’approvazione del PCA al Gran Consiglio.”

Messaggio 7606 relativo all’approvazione del Piano cantonale delle aggregazioni e allo stanziamento di un credito quadro di 73'800'000 franchi destinato agli incentivi per la sua attuazione
Messaggio 7607 relativo alla modifica degli articoli 3 e 12 della Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni
PCA-Documento completo (260 pagine)
Prefazione, sintesi, cronistoria (12 pag.)
Indice di dettaglio (4 pag.)”

Rapporto sugli indirizzi:

Il rapporto sugli indirizzi integra le scelte di fondo che hanno indirizzato la riflessione del Consiglio di Stato in materia di aggregazioni. Il PCA è lo strumento di riferimento in ambito aggregativo fintantoché sono attuati tutti gli scenari, se del caso in tappe successive. Sono proposti incentivi finanziari per 73,8 milioni di franchi.

Indirizzi, modalità d’attuazione e incentivi finanziari

Scenari di aggregazione:

Presentazione del metodo, dei dati e del procedimento che hanno portato alla definizione dei 27 comprensori di aggregazione previsti dal PCA.

Scenari di aggregazione

Schede nuovi comuni:

Ogni scenario è presentato e analizzato singolarmente all'interno di una propria scheda.


Schede descrittive degli scenari

Prossimi passi

Dopo la prima fase di consultazione, l'elaborazione del PCA è stata sospesa in attesa della decisione del Tribunale federale in merito all'iniziativa costituzionale "Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona", dichiarata irricevibile dal Gran Consiglio con decreto del 14 ottobre 2013 successivamente impugnato dagli iniziativisti. Con sentenza del 3 giugno 2016 il Tribunale federale ha confermato l'irricevibilità dell'iniziativa, consentendo così la ripresa dei lavori. La seconda fase di consultazione si è conclusa a fine 2017 e riguardato le modalità di attuazione del PCA e gli incentivi finanziari cantonali, in base agli scenari di aggregazione consolidati, parzialmente rivisti rispetto a quelli presentati nella prima fase. La documentazione sul PCA confluirà in un Messaggio governativo all'attenzione del Gran Consiglio.


Dopo la prima fase di consultazione, l'elaborazione del PCA è stata sospesa in attesa della decisione del Tribunale federale in merito all'iniziativa costituzionale "Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona", dichiarata irricevibile dal Gran Consiglio con decreto del 14 ottobre 2013 successivamente impugnato dagli iniziativisti. Con sentenza del 3 giugno 2016 il Tribunale federale ha confermato l'irricevibilità dell'iniziativa, consentendo così la ripresa dei lavori. La seconda fase di consultazione si è conclusa a fine 2017 e ha riguardato le modalità di attuazione del PCA e gli incentivi finanziari cantonali, in base agli scenari di aggregazione consolidati, parzialmente rivisti rispetto a quelli presentati nella prima fase. Il PCA è stato approvato dal Consiglio di Stato nell’ottobre 2018 e sottoposto al Gran Consiglio con due messaggi governativi coordinati.

Contatti

Sezione degli enti locali
Via Salvioni 14
6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 17 11
fax +41 91 814 17 19
di-sel@ti.ch

Capo sezione
Marzio Della Santa

Piano cantonale delle aggregazioni (PCA)

Realizzare un nuovo Ticino

Il Piano cantonale delle aggregazioni (PCA) è una proposta che getta le fondamenta del Ticino di domani. Questo sulla base della visione strategica del Consiglio di Stato e del prezioso contributo di chi "vive" il territorio da vicino. Stiamo dunque ridisegnando l'assetto istituzionale dei Comuni ticinesi, adottando un approccio partecipativo: una condizione essenziale per una riforma condivisa e realizzabile.

Il federalismo – ricetta essenziale del successo elvetico – richiede comuni forti, capaci di offrire servizi all’altezza delle esigenze sociali e custodi della prossimità fra amministrati e amministratori. Gli scenari di aggregazione definiti nell’ambito del PCA vanno ben al di là delsemplice accorpamento meccanico di più giurisdizioni: essi rappresentano, invece, lo strumento per servire al meglio i cittadini e le cittadine.

Consolidati gli scenari aggregativi di obiettivo cantonale – che conducono a un Ticino di 27 comuni – è tempo di configurare gli strumenti per concretizzare questa ambiziosa visione strategica.

Norman Gobbi

Consigliere di Stato
e Direttore del Dipartimento
delle istituzioni

Il Piano cantonale delle aggregazioni

Il Piano cantonale delle aggregazioni, allestito dopo due fasi di consultazione, è stato approvato dal Consiglio di Stato nell’ottobre 2018. Come prevede la Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni, il PCA si compone di tre elementi: un rapporto sugli indirizzi, la suddivisione in scenari aggregativi e le relative schede descrittive. Con due messaggi coordinati del 5 dicembre 2018, il Governo ha sottoposto l’approvazione del PCA al Gran Consiglio.

Messaggio 7606 relativo all’approvazione del Piano cantonale delle aggregazioni e allo stanziamento di un credito quadro di 73'800'000 franchi destinato agli incentivi per la sua attuazione
Messaggio 7607 relativo alla modifica degli articoli 3 e 12 della Legge sulle aggregazioni e separazioni dei Comuni
PCA-Documento completo (260 pagine)
Prefazione, sintesi, cronistoria (12 pag.)
Indice di dettaglio (4 pag.)”

Rapporto sugli indirizzi:

Il rapporto sugli indirizzi integra le scelte di fondo che hanno indirizzato la riflessione del Consiglio di Stato in materia di aggregazioni. Il PCA è lo strumento di riferimento in ambito aggregativo fintantoché sono attuati tutti gli scenari, se del caso in tappe successive. Sono proposti incentivi finanziari per 73,8 milioni di franchi.

Indirizzi, modalità d’attuazione e incentivi finanziari

Scenari di aggregazione:

Presentazione del metodo, dei dati e del procedimento che hanno portato alla definizione dei 27 comprensori di aggregazione previsti dal PCA.

Scenari di aggregazione

Schede nuovi comuni:

Ogni scenario è presentato e analizzato singolarmente all'interno di una propria scheda.


Schede descrittive degli scenari

Prossimi passi

Dopo la prima fase di consultazione, l'elaborazione del PCA è stata sospesa in attesa della decisione del Tribunale federale in merito all'iniziativa costituzionale "Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona", dichiarata irricevibile dal Gran Consiglio con decreto del 14 ottobre 2013 successivamente impugnato dagli iniziativisti. Con sentenza del 3 giugno 2016 il Tribunale federale ha confermato l'irricevibilità dell'iniziativa, consentendo così la ripresa dei lavori. La seconda fase di consultazione si è conclusa a fine 2017 e riguardato le modalità di attuazione del PCA e gli incentivi finanziari cantonali, in base agli scenari di aggregazione consolidati, parzialmente rivisti rispetto a quelli presentati nella prima fase. La documentazione sul PCA confluirà in un Messaggio governativo all'attenzione del Gran Consiglio.

Dopo la prima fase di consultazione, l'elaborazione del PCA è stata sospesa in attesa della decisione del Tribunale federale in merito all'iniziativa costituzionale "Avanti con le nuove città di Locarno e Bellinzona", dichiarata irricevibile dal Gran Consiglio con decreto del 14 ottobre 2013 successivamente impugnato dagli iniziativisti. Con sentenza del 3 giugno 2016 il Tribunale federale ha confermato l'irricevibilità dell'iniziativa, consentendo così la ripresa dei lavori. La seconda fase di consultazione si è conclusa a fine 2017 e ha riguardato le modalità di attuazione del PCA e gli incentivi finanziari cantonali, in base agli scenari di aggregazione consolidati, parzialmente rivisti rispetto a quelli presentati nella prima fase. Il PCA è stato approvato dal Consiglio di Stato nell’ottobre 2018 e sottoposto al Gran Consiglio con due messaggi governativi coordinati.

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6501 Bellinzona
tel. +41 91 814 17 11
fax +41 91 814 17 19
di-sel@ti.ch

Capo sezione
Elio Genazzi