Come funziona
Da settembre 2021 il servizio GO95 contatta tutti i giovani tra i 15 e i 18 anni che non risultano frequentare una delle seguenti offerte:
- un pretirocinio o un’altra offerta formativa dell’Istituto della transizione e del sostegno;
- una scuola postobbligatoria (scuola professionale a tempo pieno o liceo o scuola cantonale di commercio) pubblica o privata autorizzata;
- un apprendistato in azienda.
I giovani sono convocati per un primo colloquio con i genitori o i rappresentanti legali.
Nel primo colloquio viene verificata la situazione personale e formativa, per capire se vi sono già progetti o altre misure in corso. Sulla base di questa prima valutazione, il servizio GO95 sostiene il giovane nel suo percorso, per accompagnarlo verso la ripresa o l’inizio di una formazione postobbligatoria.
Le misure che il servizio GO95 può riconoscere nel progetto individuale formativo sono diverse, perché dipendono da interessi, capacità e salute del giovane. In generale possono rientrare nel progetto formativo la frequenza di un corso o un periodo dedicato allo studio di una lingua seconda, stages d’orientamento e formativi previsti tramite accordi con scuole, aziende e enti senza scopo di lucro, il recupero della licenza della scuola media e altre misure che possono sostenere il giovane nella scelta del percorso.
Il compito di determinare la validità del progetto formativo spetta al servizio GO95, che lavora in stretta collaborazione con i genitori, enti e associazioni del territorio e altri servizi cantonali e comunali.
L’obbligo formativo fino ai 18 anni comporta per i giovani e i loro genitori dei diritti e dei doveri. I giovani hanno il diritto di seguire un’attività formativa conforme alle proprie caratteristiche individuali, con il dovere di collaborare attivamente con il servizio GO95 e con gli altri enti coinvolti. Trattandosi di giovani minorenni, l’obbligo formativo riguarda anche i genitori o l’autorità parentale chiamata a garantire il rispetto della legge e a sostenere i giovani nella ricerca del proprio progetto formativo.
In caso di mancata collaborazione e violazione dell’obbligo formativo senza giustificati motivi, l’autorità competente può decidere sanzioni fino a 1'000 franchi.