Gestione delle neofite nei progetti di costruzione
L'attività edilizia, in particolare con il trasporto e lo spostamento di suolo/terra, può favorire la diffusione e l'insediamento indesiderato di neofite invasive;
la terra contaminata da materiale vegetativo con capacità riproduttiva (semi, radici, rizomi) può infatti dare origine a nuovi popolamenti.
Il trattamento di questo materiale è dunque la misura più importante per prevenire la colonizzazione e l'insediamento di neofite su suoli privi di vegetazione. Per queste aree invasive contaminate, vige quanto indicato dall'Ordinanza sull'utilizzazione di organismi nell'ambiente: "Il suolo asportato contaminato da organismi alloctoni l’allegato 2.1 dell’OEDA deve essere riciclato o smaltito nel luogo in cui viene prelevato in modo tale da escludere l'ulteriore diffusione (Art. 15 cpv. 3 OEDA)".