Le situazioni di indebitamento possono nascere da un cambiamento radicale e improvviso; il Coronavirus ce lo ha confermato. La campagna "È un periodo difficile, ma l'aiuto c'è", promossa in collaborazione con alcuni dei principali referenti territoriali sul tema, vuole essere un promemoria su ciò che è possibile attivare per contrastare una situazione a rischio.

Chi, nell'ultimo anno e mezzo, non ha riflettuto su quanto sia stato difficile il periodo in seguito alla diffusione della pandemia? Il Coronavirus ha toccato e stravolto numerosi aspetti delle nostre vite e non da ultimo quello finanziario. Le restrizioni introdotte per la tutela della salute pubblica hanno avuto un impatto su numerose attività economiche e, di conseguenza, persone e famiglie.

Gli enti e le istituzioni attivi sul territorio hanno iniziato a vedere i primi effetti con l'arrivo del 2021: alcune nuove categorie si sono aggiunte a quelle già considerate a rischio, mentre queste ultime sono diventate ancora più vulnerabili. Nonostante le misure messe in atto dall'ente pubblico su differenti livelli istituzionali, il confronto con il radicale cambiamento è stato inevitabile.

Come affontarlo dunque? In che modo mantenere la situazione sotto controllo in questo particolare periodo storico? A chi rivolgersi per avere un consiglio o essere affiancati? Attraverso quattro storie di vita si è cercato di rispondere a queste domande, illustrando le numerose soluzioni che il territorio già è in grado di offrire. È un periodo difficile, ma l'aiuto c'è.