Repertorio toponomastico ticinese (RTT)
Il progetto del Repertorio toponomastico ticinese è stato creato nel 1964 da Konrad Huber, docente di linguistica romanza all’Università di Zurigo, ed è stato diretto dapprima da Vittorio Rascher fino al 1996 e in seguito, fino al 2012, da Stefano Vassere.
Il progetto intende raccogliere e valorizzare il patrimonio dei nomi di luogo del Cantone Ticino, catalogandolo e archiviandolo in forma digitale.
I nomi vengono inventariati facendo capo a inchieste condotte sul terreno con informanti locali, completate e integrate da fonti documentarie, cartografiche e bibliografiche.
In collaborazione con i comuni e con enti pubblici e privati, i toponimi sono stati finora pubblicati in due collane: la prima, il «Repertorio toponomastico ticinese», a cui erano destinati contributi più sostanziosi, tali da diventare vere e proprie monografie; la seconda l’«Archivio dei nomi di luogo», concepita in veste più snella, tale da consentire una trattazione meno circostanziata e allestita in tempi più brevi. Delle due collane, solo la prima continua attualmente, in una nuova veste grafica rinnovata.
Il servizio del Repertorio toponomastico ticinese fornisce consulenza nel campo della toponomastica e dell’antroponomastica, collabora alla realizzazione di stradari comunali e partecipa a incontri scientifici a livello locale e internazionale.